In manette 51enne: condannato per lesioni e minacce con metodo mafioso

E' finito in carcere un 51enne milanese condannato per reati contro la persona con minacce aggravate dal metodo mafioso.

In manette 51enne: condannato per lesioni e minacce con metodo mafioso

La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, ha arrestato in ottemperanza a un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione, un 51enne milanese residente nella bassa comasca, in quanto la Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Milano, ha emesso nei suoi confronti la condanna definitiva per reati contro la persona, fatti risalenti all’anno 2019.

I reati contestati al 51enne per i quali è stato condannato, sono le lesioni personali e la minaccia aggravati dal metodo mafioso, a seguito della nota indagine "Cavalli di razza" condotta dalla DDA, dalla squadra mobile milanese e dalla G di F di Como contro la 'Ndrangheta a Fino Mornasco.

Dovrà scontare un anno e 9 mesi di carcere

Ieri dunque, gli agenti della Squadra Mobile di Como, incaricati dalla Procura di Milano, hanno rintracciato l’uomo nella sua residenza, notificandogli il provvedimento e al termine degli atti di rito e di garanzia, lo hanno associato al carcere di Como, per scontare appunto la pena residua di 1 anno e 9 mesi di reclusione, al netto di un periodo di carcerazione precedente di 10 mesi.