Il Parco degli Aironi è sempre più accessibile
Grazie a un contributo regionale è stato creato un percorso naturalistico per persone cieche e ipovedenti.
Al Parco degli Aironi di Gerenzano sono comparsi cartelli illustrativi a servizio delle persone ipovedenti, nuovi segnalatori di percorso e arredo urbano pensato per le persone con disabilità.
Il Parco degli Aironi sempre più inclusivo
L’intervento è stato realizzato grazie alla partecipazione del Comune, con il supporto del Plis dei Mughetti e della Cooperativa Ardea, al bando regionale «Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità». «La Regione ha valutato positivamente il progetto per la creazione di un percorso naturalistico accessibile nel parco, concedendo un contributo di 29mila euro su un totale complessivo di 49mila», fa sapere l’Amministrazione, entrando poi nel dettaglio: «Gli interventi comprendono: la posa di bacheche a leggio con pannelli rappresentanti il percorso e i punti di interesse naturalistici del parco, come fauna e vegetazione; la posa di un cordolo-guida lungo il percorso, che si sviluppa intorno al laghetto; la messa in sicurezza di alcune caditoie, mediante la posa di una griglia zincata; la riqualificazione di un punto di sosta preesistente, con la creazione di una seduta in doghe di legno e il rifacimento della pavimentazione; la creazione di una nuova piazzola di sosta accessibile, dotata di tavoli picnic, alberature e un piccolo orto facilitato con piante aromatiche».
Ecco la grande novità
Ed ecco la grande novità: «Da oggi le porte del Parco degli Aironi si aprono anche alle persone cieche e ipovedenti che, grazie a questi nuovi interventi, possono fruire a pieno e in sicurezza delle sue valenze ambientali». A tal proposito: «L’inclusione sociale è da sempre uno dei temi più cari ad “Ardea”, la cooperativa sociale che ha in carico la gestione del parco e che negli anni ha visto l’ampliamento della partnership con altri soggetti, impegnati sui medesimi temi, “Il Granello” e la “Pa Sport”, l’incremento delle attività destinate alle persone con disagi psichici e il coinvolgimento nelle attività pratiche di manutenzione del verde di soggetti fragili». Il commento di Ardea: «Ringraziamo l’Ufficio tecnico del Comune e i progettisti e il Plis dei Mughetti che hanno supportato la realizzazione del percorso accessibile, dimostrando sensibilità e attenzione alle occasioni di crescita educativa e alle tematiche ecologiche e ambientali».