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Castiglione Olona
Il centro anziani aperto per ferie
L'assessore Valle Zaninoni: "Come Amministrazione comunale siamo molto contenti di collaborare a questa iniziativa".
Il Centro Diurno Anziani «Pensionati Mazzucchelli» con la collaborazione di ANCeSCAO e il patrocinio e contributo del comune organizzano l'iniziativa «Aperto per ferie 2021», il tradizionale appuntamento estivo rivolto agli anziani.
Il centro anziani aperto
Da oggi, domenica 25 luglio fino al 15 agosto al centro diurno anziani di via Manzoni, si potrà quindi pranzare insieme dalle 12.15. Il costo del pranzo sarà di 10 euro tutto compreso ad eccezione del pranzo di inaugurazione di domenica 25 luglio dove si pagherà 15 euro e di quello conclusivo di Ferragosto che costerà 20 euro.
I pranzi possono essere prenotati telefonando al numero di telefono 0331.858618 dalle 14.30 alle ore 16.30 del giorno precedente.
L’iniziativa, che ormai da diversi anni viene proposta alla cittadinanza dall’associazione che gestisce il centro diurno anziani raccogliendo sempre grande adesione e successo, vuole essere un modo per stare maggiormente vicino agli anziani soprattutto nel mese di agosto quando magari parenti e familiari partono per le vacanze estive.
L'occasione per ritrovarsi sempre in sicurezza
Quest’anno più che mai poi, l’appuntamento con «Aperto per ferie» vuole anche essere l’occasione per ritrovare la socialità e la bellezza di stare insieme che a causa dell’emergenza sanitaria in questi mesi sono mancati a tutti: «Come Amministrazione comunale siamo molto contenti di collaborare a questa iniziativa e siamo molto contenti che finalmente sia potuta ripartire questa attività rivolta agli anziani», ha commentato l’assessore ai servizi sociali Caterina Valle Zaninoni aggiungendo: «È un’ulteriore opportunità per poter stare in compagnia, a contatto con gli altri e ritrovare una socialità che come hai giovani è stata negata a causa della pandemia da Covid-19. Le persone anziane, dobbiamo ricordarlo, sono quelle che hanno pagato il prezzo più alto a causa di questa pandemia, piano piano anche per loro la vita sociale sta riprendendo e questa iniziativa è un modo per poter ritornare a stare insieme, ovviamente in sicurezza».
