I dipendenti Novartis donano 720mila euro alla Croce Rossa
Il Country President di Novartis Italia: "Gesto di solidarietà che, per dimensioni, non ha precedenti nella storia della nostra azienda"
Importante donazione dai dipendenti Novartis e dall'azienda che hanno deciso di devolvere alla Croce Rossa lo stipendio di un giorno di lavoro.
Dipendenti Novartis al fianco della Croce Rossa
Settecentoventi mila euro da circa 2000 collaboratori di Novartis Italia alla Croce Rossa. Una donazione importante quella raccolta dai dipendenti italiani dell'azienda farmaceutica con sede anche a Origgio che hanno risposto all'invito della multinazionale di devolvere il compenso di una giornata di lavoro a sostegno degli interventi contro l'emergenza Covid. A quella somma si è poi aggiunta una donazione dell'azienda che ha raddoppiato la cifra raccolta.
"Un gesto di solidarietà senza precedenti"
"Novartis ha un profondo legame con la Lombardia, regione nella quale ha le radici del suo insediamento in Italia e che ospita la nostra sede più importante - ha sottolineato Pasquale Frega, Country President di Novartis in Italia - Questo ha rappresentato un ulteriore stimolo per tanti nostri collaboratori a compiere un gesto di solidarietà che, per dimensioni, non ha precedenti nella storia della nostra azienda, e che nasce dalla volontà di fare squadra con quanti, a partire dalla Croce Rossa Italiana, sono in prima linea nel difendere la vita e la salute delle persone più fragili".
"Questa donazione, per la quale ringrazio Novartis Italia a nome di tutta la Croce Rossa Italiana, è tanto più significativa in quanto frutto del concorso di centinaia di collaboratori dell'azienda", gli ha fatto eco Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana.