«I cattolici tornino a fare politica: a partire dai nostri paesi»
L'appello del sindaco e commissario di Forza Italia Pietro Zappamiglio in vista delle amministrative 2024

Un anno al voto, con il Medio Olona che si prepara a vivere nel 2024 sfide elettorali in 4 Comuni su 7: Gorla Minore e Marnate da una parte della valle, Solbiate e Olgiate dall’altra, per un territorio che inevitabilmente si darà un nuovo assetto.
L'appello di Pietro Zappamiglio
Con un’esigenza forte, oggi più di ieri, secondo il sindaco di Gorla Maggiore, nonché commissario provinciale di Forza Italia, Pietro Zappamiglio, ‘spettatore interessato’: «Che si facciano avanti nell’impegno politico locale i cattolici». Tornando ad avere quel ruolo centrale – «moderato e liberale» nella visione del primo cittadino gorlese – nell’amministrazione della cosa pubblica e come riferimento della politica stessa dei paesi. Un tema cruciale nella riflessione di Zappamiglio non solo all’interno di Forza Italia «come punto di partenza per il rilancio del partito», ma anche per la necessità di valori e ideali fondanti da condividere nell’azione politica sul territorio e con la prospettiva di avviare un percorso che vada oltre simboli e bandiere di ieri, con il coraggio di fare passi nuovi, alla ricerca di convergenze oggi possibili.
«In ambito nazionale e generale da trent'anni gli oppositori del cattolicesimo operano per eliminare dalla vita politica coloro che si ispirano ai principi cristiani, eppure i credenti presenti e attivi sul territorio restano molti, in tutti i settori. C’è l’esigenza di aggregarli, nella coscienza che vita e politica sono testimonianza unitaria della persona. Occorre dare uno spazio a quel desiderio di molti credenti di tornare a esprimersi sul piano sociale, di condividere valori nelle azioni amministrative concrete, di superare le divisioni che troppo spesso anche nei nostri ambiti locali contrappongono i cattolici. Ispirarsi alla visione cristiana della vita e affermare la propria identità: oggi c’è bisogno di questo, anche in valle Olona. Ma è un tema che riguarda tutti i livelli».
«I cattolici tornino a fare politica»
Di qui l’appello in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno.
«I cattolici tornino a rivendicare la loro visione delle cose, del lavoro, dell’economia, della politica, dell’educazione, della società, di uomo e donna, di famiglia contro il potere dominante di una cultura anti-cattolica che intimorisce molti. Sono convinto che siano tantissime le persone che non vedono l’ora di riconoscersi in questa grande affermazione, per la quale però occorrono persone che scelgano di mettersi in gioco e impegnarsi nei nostri paesi. Si riparte da qui, dall’ambito locale, dal basso, dalla nostra gente».