Maxi operazione

I Carabinieri di Mozzate sgominano un vasto traffico di droga: sette in manette

L'indagine partita nel 2018 si è conclusa all'alba di questa mattina. Il gruppo criminale utilizzava italiani come "pali" per contattare i clienti nei locali pubblici di Mozzate, Turate, Limido, Olgiate, Tradate e Cislago. Accertata anche un'estorsione di decine di migliaia di euro a danno del titolare di una sala slot di Mozzate.

I Carabinieri di Mozzate sgominano un vasto traffico di droga: sette in manette
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La maxi operazione condotta dai carabinieri di Mozzate si è conclusa questa mattina con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per sette indagati ( altri sei sono stati denunciati a piedi libero).  Smantellato un vasto traffico di droga cappeggiato da albanesi che utilizzavano italiani per la consegna della merce al domicilio degli acquirenti ( 70 identificati). Si stima siano stati spacciati 1,5 chili di cocaina.

 Sgominato vasto traffico di droga dal Comasco fino al Tradatese

Nelle prime ore del mattino, nelle province di Como, Varese e Bergamo, militari della Compagnia di Cantù, con il supporto di personale dei Comandi Provinciali territorialmente competenti di Bergamo e Varese, del Nucleo Cinofili di Casatenovo (LC) e del Nucleo Elicotteri di Orio al Serio (BG), hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal GIP del Tribunale di Como su richiesta della locale Procura della Repubblica - nei confronti di 7 indagati (di cui 2 già detenuti per altra causa), ritenuti responsabili, unitamente ad altri 6 (per i quali si procederà in stato di libertà), a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 DPR 309/90) in concorso e con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso (art. 81, 110 c.p.), estorsione in concorso (art. 110, 629 c.p.), detenzione e porto abusivo di armi (art. 4 Legge n. 895/1967).

 La brillante indagine dei carabinieri di Mozzate era partita nel 2018

L’indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Mozzate a partire da gennaio 2018 attraverso un complesso impianto di attività tecniche (intercettazioni, tabulati, analisi dei sistemi di videosorveglianza) supportato da prolungati e ripetuti servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di  documentare l’operatività di un gruppo criminale (capeggiato da cittadini albanesi i quali si sono avvalsi di persone italiane aventi ruoli di “pali” o “vedette”) dediti alle illecite attività nel settore dello spaccio di sostanze stupefacenti con consegna al domicilio degli acquirenti, nei pressi di locali pubblici o luoghi di ritrovo convenzionali situati nei comuni di Mozzate, Turate, Limido Comasco, Olgiate Comasco nel comasco  e Tradate e Cislago nel varesotto.  

 Spacciati un chilo e mezzo di cocaina

La banda era dedita alla commercializzazione al dettaglio di cocaina: in totale si stima siano stati ne siano spacciati 1, 5 chili. Oltre duecento episodi di spaccio di spaccio di narcotico documentati dai carabinieri, indentificando un totale di 70 acquirenti

Estorcevano soldi ad un titolare della sala slot di Mozzate

L'indagine ha permesso di documentare diversi episodi di estorsione (avvenuti ad  aprile e maggio 2018) a danno del proprietario di una sala slot di Mozzate dal quale ottenevano, mediante minacce a mano armata, decine di migliaia di euro.

 Sequestrate armi, droga e proiettili

Questa mattinata, martedì 16 giugno, durante  la cattura degli indagati, i carabinieri hanno proceduto a perquisizioni domiciliari e personali rivenendo e ponendo in sequestro 60 gr di hashish, 20 gr di cocaina, suddivisa in dosi e 3 bilancini di precisione, una pistola modello Smith & Wesson, calibro 38 special, con matricola punzonata, nonché 10 proiettili stesso calibro (di cui 5 inseriti) una pistola modello Desert Eagle calibro 44 Magnum, risultata provento di furto in provincia di Savona, comprensiva di 2 caricatori con 5 proiettili stesso calibro e 8 proiettili cal. 765.

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