Gerenzano, pesanti danni al teatro dell'oratorio e all'asilo Berra
Lungo l'elenco degli edifici inagibili, compresa la scuola dell'infanzia.
Gerenzano, nel paese più colpito dagli eventi estremi del maltempo non sono stati risparmiati la chiesa parrocchiale, la chiesetta di San Giacomo, la casa parrocchiale, la casa del coadiutore, l’oratorio e la sua cappella, il cineteatro San Filippo Neri, la nuova palazzina in piazza de Gasperi, la scuola dell'Infanzia Carlo Berra con annessa l'abitazione delle suore, il bocciodromo e la sede della banda. Diversi di questi stabili sono stati chiusi perché dichiarati inagibili.
Gerenzano, pesanti danni al teatro dell'oratorio e all'asilo Berra
La situazione attuale è in particolare drammatica per il cineteatro, che sembra quasi sia stato bombardato: il tetto è infatti praticamente inesistente e l'acqua ha fatto crollare tutti i pannelli di rivestimento dei soffitti. Anche la scuola dell'infanzia e l'abitazione delle suore sono state dichiarate inagibili per i gravi danni subiti alle coperture e si teme dunque per la ripartenza a settembre dell’indispensabile servizio.
I locali dell'oratorio non sono da meno: dalle coperture distrutte in più punti si sono allagate infatti tutte le aule adibite al catechismo, poste al piano superiore, dal soffitto di una di queste, dopo tre giorni scende ancora acqua che è arrivata ad allagare la cucina dell'oratorio situata a pianterreno. L'ultimo acquazzone di sabato sera ha poi allegato anche in più punti la cappella dell'oratorio.
La situazione nelle case dei sacerdoti
Danni inferiori alle abitazioni dei sacerdoti, ma ci sono delle infiltrazioni d'acqua anche lì e nelle chiese. Qui si dovrà sostituire tutte le tegole dal momento che non ne è rimasta nemmeno una integra. Anche la tensostruttura dell'oratorio è stata danneggiata in più punti e bastano anche deboli piogge per allagare l'area. «La preoccupazione grande è per i prossimi giorni in cui sono attese ancora piogge e temporali e ancora nessuna delle coperture di queste costruzioni è stata messa al riparo o in sicurezza almeno con teli.
Volontari disposti a fare qualcosa non mancano; ma si fa fatica a trovare i materiali e le ditte che possano iniziare un lavoro di tale enti», fanno sapere dalla parrocchia.