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Corsa illegale?
Gallera e la mezza maratona postata sui social...fuori dal comune
Molti utenti hanno riconosciuto i paesaggi catturati dalle foto, e non sono tutti nel territorio del comune. E il taglio dello screenshot a nascondere il percorso fa venire qualche dubbio...
Una corsa… fuori dal Comune. Che accende la polemica. È quella che ieri, domenica 6 dicembre, ha visto protagonista l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera.
Gallera e la mezza maratona fuori confine
Non c’è nulla di male a fare una corsetta per tenersi in forma, certo. Peccato che l’assessore Giulio Gallera (come chiunque) non avrebbe potuto uscire dai confini del proprio Comune. E invece la sua corsa domenicale si sarebbe spinta fino alla Martesana. Così infatti sembrano mostrare alcune immagini postate su Facebook, che lo ritraggono in compagnia di alcuni amici podisti in un punto che assomiglia in tutto e per tutto alla zona dietro alla Cava Gaggiolo, in territorio di Cernusco. Ne parla PrimaLaMartesana.
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Le polemiche dopo le foto social
"Oggi 20 km lungo il naviglio Martesana – la maratona è maestra di vita – stringere i denti e non mollare mai", scrive Gallera pubblicando qualche foto con alcuni amici podisti. Tra i commenti qualcuno non manca di far notare come gli scatti sarebbero stati effettuati al di fuori dei confini milanesi. Il primo (verosimilmente quello della partenza) è in zona Melchiorre Gioia, gli altri in territorio della Martesana. Qualche utente ha lamentato il fatto che con la zona arancione (l’attuale situazione della Lombardia, che punta alla zona gialla per il fine settimana) sia concessa l’attività motoria, ma senza sconfinare dal proprio Municipio. Altri hanno polemizzato, arrabbiati perché non potranno andare a trovare i propri parenti a Natale (come da nuovo Dpcm), mentre l’assessore sarebbe uscito dai confini senza problemi. Ma non è mancato chi ha difeso l’assessore (alcuni con interpretazioni erronee del Dpcm).
Il "taglio" furbo
La prova dello sconfinamento starebbe comunque tutta nella foto in zona Gaggiolo dato che l'assessore ha deciso di tagliare lo screenshot integrale dell'applicazione usata per monitorare lunghezza e tempo della corsa. L'applicazione infatti mostrerebbe anche il percorso fatto su mappa che, secondo i "maliziosi" (e chi ha riconosciuto i paesaggi delle foto) incastrerebbero l'assessore al Welfare.
