Furto in garage condominiale, fermato 18enne con precedenti
Il giovane, che aveva tentato di rubare due motociclette, è stato portato al carcere di Como
Intervento notturno per i carabinieri della stazione di Turate, che intorno alle 3 di notte de 20 luglio sono giunti nel centro di Mozzate dove un privato cittadino aveva inseguito un ladro che poco prima era stato sorpreso nel tentativo di furto di due motociclette da un garage condominiale. Gli agenti sono hanno avuto il supporto delle pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Appiano Gentile, Cermenate e dal NOR-Aliquota Operativa
Furto in garage condominiale, fermato 18enne
Proprio mentre eseguivano un controllo all'interno dei garage, in uno dei corridoi delle cantine condominiali i carabinieri sono riusciti a sorprendere il presunto autore, rimasto nascosto nell’ombra. Ricostruendo l’evento attraverso le testimonianze delle vittime, si è potuto quindi accertare che il giovane faceva parte di un gruppo di tre uomini che si erano introdotti nel locale garage del condominio, dove avevano forzato i bloccasterzi di due motociclette tentando poi di portarle all’esterno.
In questo caso è stato uno dei condòmini a cogliere sul fatto il ragazzo fermato, che reagendo è riuscito a scappare. Raggiunto dai militari arrivati sul posto il ladro a iniziato ad aggredire anche questi ultimi, minacciandoli ed insultandoli. Al termine delle attività, i carabinieri di Turate hanno contestato al giovane, identificato in un 18enne di origini straniere, con numerosi precedenti.
Il giovane è stato portato al carcere di Como
Tra questi sono stati segnalati i reati di tentata rapina impropria aggravata in concorso, resistenza, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale, false attestazione sulla sua identità e lesioni ai danni del proprietario della motocicletta. Inoltre i militari hanno notificato anche un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, poiché il giovane risultava evaso qualche giorno prima dal proprio domicilio.
Al termine delle attività, il 18enne pregiudicato verrà portato presso il carcere di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel corso dei prossimi giorni i controlli proseguiranno con la medesima intensità, sia con personale in divisa che in borghese.