Furto in casa, bottino da 20mila euro più la macchina
I ladri sono riusciti a colpire nonostante ci fossero tre persone nella casa del giovane film-maker
Gli rubano in casa attrezzatura video-fotografica per un valore di 20mila euro e poi fuggono col bottino sulla sua auto.
I ladri gli rubano beni per 20mila euro e poi fuggono col bottino sulla sua auto
Un duro colpo per il giovane film-maker Daniele Russo, residente nella zona di via Castellanza a Legnano, preso di mira dai ladri nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 ottobre 2022.
"Eravamo in casa in tre, ma nessuno di noi si è accorto di nulla: io e la mia compagna dormivamo in camera, un’amica stava sul divano in soggiorno. I ladri sono stati silenziosissimi e probabilmente si sono fermati nel primo locale dell’appartamento, dove avevo sistemato l’attrezzatura che uso per lavoro, di ritorno da un video che avevo girato in Toscana. Hanno portato via tutto... cinema camera (che da sola vale quasi 5mila euro), batterie, cavi, treppiedi, filtri, trolley fotografici. Un furto completo e presumibilmente premeditato. Dopodiché hanno preso anche le chiavi della mia auto, una Fiat Stilo station wagon che avevo lasciato in sosta sotto casa, e se ne sono andati con quella".
L'appello : "Se trovate la mia attrezzatura in vendita, segnalatemelo subito"
Al risveglio, l’amara sorpresa, anche perché l’attrezzatura non era coperta da assicurazione.
"Sono andato subito dai Carabinieri a sporgere denuncia e poi ho pubblicato un post su Facebook con l’elenco dettagliato di tutto quello che mi hanno portato via, con tanto di numeri di serie, pregando chi lavora nello stesso campo o chiunque altro dovesse notare attrezzatura corrispondente in mercatini o siti online di segnalarmelo immediatamente. Ma sinceramente non sono tanto speranzoso di ritrovare le mie cose, frutto di anni di sacrifici e acquisti oculati. Fortunatamente nel mio ambiente è scattata una gara di solidarietà che mi ha davvero scaldato il cuore: ora sono in Puglia a girare un documentario e sto usando l’attrezzatura della produzione, mentre altri colleghi mi hanno detto che tutte le volte che non serviranno a loro mi metteranno a disposizione con piacere le loro cose. Ovviamente non può essere una soluzione a lungo termine, ma tanta generosità ha contribuito a restituirmi il sorriso".
"Un furto completo e premeditato: credo che mi tenessero d'occhio da un po'"
Al di là del danno economico, Daniele deve fare i conti anche con la spiacevole sensazione di essere stato spiato: "Sapevano che cosa avrebbero trovato, così come sapevano qual era la mia auto. Credo che mi abbiano tenuto d’occhio e visto caricare o scaricare l’attrezzatura, forse più di una volta. Non è una bella sensazione, tanto che la mia compagna, ora che suono fuori città per lavoro, ha preferito andare a stare a casa di amici".
L'auto è poi stata ritrovata, incidentata, nei pressi del Conad di Rescaldina
Oltre al danno, la beffa. Mercoledì 12 ottobre infatti Daniele è stato contattato dalle forze dell’ordine perché la sua auto è stata ritrovata:
"L’hanno lasciata incidentata nei pressi del Conad di Rescaldina. Al mio rientro dalla Puglia dovrò valutare se vale la pena farla sistemare o se devo considerare persa anche quella"