Foto hard a bimba di 11 anni: arrestato dipendente comunale di Castano
Il 65enne di Castano Primo finito nella bufera a marzo si trova in carcere da venerdì 30 aprile
Foto hard a una bambina di 11 anni, è finito in carcere il dipendente del Comune di Castano Primo, poi sospeso, travolto dall’accusa di avere adescato una minore su Instagram e WhatsApp.
Foto hard a minore, arrestato il 65enne finito nella bufera a marzo
Come riporta l’Ansa, è finito in carcere un 65enne dipendente del comune di Castano Primo, poi sospeso, con l’accusa di avere adescato, su Instagram e WhatsApp, una 11enne. L’ordinanza, firmata dal gip Angela Minerva, è stata eseguita venerdì scorso 30 aprile 2021. A sollevare il caso era stato il programma televisivo Le Iene, dopo la segnalazione della madre dell’11enne, nel servizio andato in onda lo scorso 16 marzo. L’uomo, che è stato condannato in passato per episodi simili, è anche accusato di pornografia minorile per avere ottenuto immagini da una 16enne ed è stato trovato in possesso di materiale pedopornografico. L’indagine è coordinata dal pm Alessia Menegazzo e dall’aggiunto Letizia Mannella.
I messaggi via via più espliciti, i sospetti della mamma e la denuncia
L’incubo per la bambina era iniziato con semplici messaggi, che però erano diventati sempre più osceni fino a raggiungere toni e linguaggi sessuali espliciti. Ad accorgersi che qualcosa non andava era stata la mamma della piccola che, notata l’amicizia sui social con un 60enne, aveva deciso di rendere pubblica la denuncia, contattando Le Iene, che avevano messo in campo un servizio che ha di fatto smascherato l’uomo di Castano Primo.