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Contagi
Focolaio Covid all'ospedale di Angera, 15 positivi anche a Luino: scattano i protocolli
Ventuno dipendenti in totale positivi, tre i degenti. Scattati subito i protocolli della Sorveglianza Sanitaria
Un dipendente in servizio nel blocco operatorio dell'Ospedale di Luino ha manifestato una sintomatologia compatibile con un'infezione da nuovo coronavirus e dopo di lui altri 15 dipendenti. Ad Angera è stato individuato un piccolo focolaio che ha colpito radiologi e degenti.
Focolaio Covid all'ospedale di Angera
Cinque operatori della Radiologia e tre degenti positivi al tampone all'ospedale di Angera. A comunicarlo è l'Asst Sette Laghi. I tre degenti sono stati immediatamente trasferiti nell'Uhb Covid dell'Ospedale di Circolo. E' stato immediatamente attivato lo screening previsto per la sorveglianza sanitaria: dei tamponi effettuati ieri sugli operatori in servizio in Radiologia, ad eccezione dei 5 casi menzionati, tutti gli altri sono risultati negativi.
16 positivi ad Angera
Focolaio anche all'ospedale di Luino. Dopo la positività di un primo dipendente del blocco operatorio l'attività di screening prevista dalla procedura aziendale di Sorveglianza Sanitaria nel giro di un giorno, ha portato all'identificazione di 15 operatori positivi al Sars CoV 2, tutti asintomatici e tutti in servizio a Luino nel Blocco operatorio.
In via prudenziale, si è deciso di avviare l'esecuzione dei tamponi su tutto il personale e sui degenti, che si concluderà in pochi giorni. E' inoltre in programma per domani mattina un audit mirato per valutare la piena aderenza da parte del personale alle indicazioni aziendali per il contenimento dei contagi. Contestualmente, si è deciso di sospendere l'attività chirurgica programmata nel blocco operatorio di Luino, mantenendo la sola attività in urgenza.
Le parole dell'Asst
"I due episodi verificatisi a Luino e ad Angera di cui abbiamo dato comunicazione ad ATS Insubria richiedono tutta l'attenzione che vi stiamo dedicando - commenta il Direttore Sanitario, Lorenzo Maffioli - e ulteriori approfondimenti che si tradurranno già domani mattina in un audit mirato con il Comitato Infezioni Ospedaliere e il Responsabile della Prevenzione e Protezione coordinati dal professor Paolo Grossi, Referente Scientifico dell'Unità di Crisi aziendale, e dalla dottoressa Anna Iadini, Referente Sanitario aziendale Covid, per verificare nel dettaglio la situazione".
