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Carabinieri a scuola
Figlio positivo: classe in quarantena a Venegono e minacce di morte al dirigente
L'uomo ha addossato la colpa del contagio alla scuola e al dirigente, minacciato anche di morte
Mattinata "calda" ieri alle scuole di Venegono Superiore, dove un papà ha dato di matto contro i professori e il dirigente scolastico dopo che il figlio era risultato positivo al coronavirus.
Figlio positivo: "Colpa della scuola"
"E' colpa della scuola". Di questo era convinto il papà che ieri, lunedì 26 ottobre, si è messo a inveire e minacciare professori e dirigente scolastico nelle scuole di Venegono Superiore. Il tutto è successo intorno alle 10, dopo la messa in quarantena di una delle classi frequentate dai tre figli dell'uomo, all'elementare Marconi. Fuori dalla scuola, l'uomo ha iniziato a urlare, inveire e insultare professori e dirigente scolastico, minacciandoli e addossando su di loro la responsabilità del contagio del figlio.
Confronto inutile
Il dirigente avrebbe cercato di calmare l'uomo e riportare la tranquillità nella scuola elementare, invano. "Continuava a gridare, quando mi avvicinavo si allontanava. Mi ha minacciato di morte", racconta il dirigente. Minuti di forte tensione anche per gli alunni, che dalle aule hanno sentito tutto, fino a quando il padre furente non se n'è andato da solo, prima dell'arrivo dei carabinieri e della Guardia di Finanza chiamati nel frattempo dal personale. Che comunque hanno raccolto da denuncia del dirigente verso l'uomo per vilipendio a pubblico ufficiale.
