Emergenza

Fenegrò: in arrivo tre mascherine per famiglia, mille per volontari e forze dell'ordine

Restano quattro i contagiati in paese, tutti con condizioni in miglioramento

Fenegrò: in arrivo tre mascherine per famiglia, mille per volontari e forze dell'ordine
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Questa settimana i volontari distribuiranno per conto del Comune di Fenegrò tre mascherine ad uso della collettività, quindi non usabili a fini sanitari e per lavoro) per ogni famiglia.

Fenegrò, mascherine in arrivo nelle case

Visto l'obbligo di indossare la mascherina per ogni uscita necessaria, il Comune di Fenegrò distribuirà tre mascherine ad ogni famiglia grazie al lavoro di volontari e del Gruppo Giovani. Si tratta di mascherine comunque non adatte all'uso sanitario o lavorativo, ma saranno dotate anche di una tasca per l'eventuale inserimento di filtri. Non solo, perchè grazie alla farmacia comunale, si sono reperite anche 1000 mascherine che saranno consegnate ai volontari della Protezione Civile e ai componenti delle forze dell'ordine.

La situazione Covid a Fenegrò

Come nel resto della Lombardia, la crescita di nuovi casi Covid sembra essersi rallentata anche in comune: il conteggio dei contagi è fermo a 4, e tutti sono ricoverati e in fase di miglioramento ormai prossimi alla dimissione.

"Sono notizie incoraggianti - spiega il sindaco - ma è ancora troppo presto per rilassarci e abbassare la guardia. Dobbiamo continuare a rispettare tutte le prescrizioni del governo e della Regione: stare a casa, uscire il meno possibile e solo per ragioni di stretta necessità, utilizzare sempre la mascherina. Capisco bene che con il bel tempo vorremmo tutti uscire, ma ci sarà tempo per farlo quando questa emergenza sarà finita".

E in preparazione di questo, e a tutela di chi deve uscire per motivi di necessità, domani (martedì 7 aprile, dalle 22 verrà effettuata una pulizia straordinaria delle strade comunali.

Pacchi alimentari in arrivo

Ultimo fronte, quello dell'emergenza alimentare: come tutt'Italia anche Fenegrò si sta attrezzando con i fondi inviati dal Governo che ha deciso di utilizzare per l'acquisto diretto di generi alimentari e beni di prima necessità da consegnare alle famiglie in maggiore difficoltà. Per informazioni, rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune. Restano attivi inoltre i servizi di consegna gratuita a domicilio di spesa e farmaci, oltre ai pasti caldi, come in queste settimane.

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