Il processo sul fallimento della società partecipata «Mozzate Patrimonio» è arrivato in Appello e il Trinunale di Milano ha assolto lunedì in secondo grado l’ex sindaco Denis Bettoni e l’ex amministratore Massimo Morandi, che in primo grado erano stati condannati a quattro e cinque anni per bancarotta fraudolenta.
Fallimento “Mozzate patrimonio”: assolto in appello l’ex sindaco
E’ stata dunque smantellata la linea accusatoria che individuava nei due indagati, in concorso con un terzo nel frattempo deceduto, un comportamento «cooperato nel cagionare e aggravare il dissesto» della partecipata, dichiarata fallita il 17 febbraio 2014. Dal Tribunale di Como gli imputati erano stati inoltre ritenuti responsabili di avere impoverito le casse della società con operazioni fallimentari, nascondendo le perdite o non pretendendo quanto dovuto dall’Amministrazione comunale. Questa linea non è però stata considerata dal Tribunale d’Appello che ha assolto Bettoni e Morandi.
Il commento dell’ex sindaco Bettoni
“Finisce un calvario durato ben 11 anni e ancora una volta, come nella precedente causa riguardante “Fis Factoring”, la sentenza del Tribunale di Como è stata smontata. Tra 90 giorni conoscerò le motivazioni dei giudici e potrò esprimermi meglio nel merito, ma al momento posso già trarre un sospiro di sollievo perché sono stato assolto dalla condanna a quattro anni, ma anche dalla sanzione civile pari a 178mila euro, che entrambi gli imputati avrebbero dovuto riconoscere al Comune – commenta l’ex sindaco Bettoni – Sono felice per questa sentenza, ma nessuno mi restituirà più indietro gli undici anni di vita spesi per riconoscere la mia innocenza”.