FAI lancia la 10° edizione dei “I Luoghi del Cuore”
I Luoghi del Cuore è un'iniziativa del FAI che permette, attraverso una votazione, di esprimere il sentimento appassionato che ci lega al Paese.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo lancia la 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” che è iniziata il 6 maggio e si svolgerà dalal 15 dicembre 2020. Tutti i cittadini, nei piccoli borghi e nelle grandi città, nei paesi meno conosciuti e in quelli più noti, in Italia ma anche all’estero, sono invitati a votare i luoghi italiani che amano di più e vorrebbero vedere tutelati e valorizzati.
Questo progetto racconta il desiderio della Fondazione di continuare a occuparsi con slancio e passione dell’Italia e degli italiani, mettendosi in ascolto dei cittadini per ideare e immaginare il futuro insieme.
Grazie a “I Luoghi del Cuore” il FAI incoraggia e stimola ciascuno di noi, anche restando a casa, a fare la differenza ed essere motore di cambiamento per il proprio territorio, unico al mondo per varietà e bellezza.
Il censimento è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
FAI lancia la 10° edizione dei “I Luoghi del Cuore”
Dal 2003, anno della sua prima edizione, “I Luoghi del Cuore” è stato eletto da milioni di cittadini a cassa di risonanza per far sentire la propria voce a favore di piccole e grandi bellezze da non dimenticare. I risultati ottenuti sono stati eccezionali.
Grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo il FAI ha sostenuto e promosso ben 119 progetti di recupero e valorizzazione di luoghi d’arte e di natura in 19 regioni. Nelle nove edizioni realizzate sin qui, grazie a più di 7 milioni di voti ricevuti – di cui più di 2,2 milioni nell’ultima edizione del 2018 – è stato inoltre possibile costruire una mappatura unica e spontanea di oltre 37.000 luoghi dalle tipologie più varie, che interessano oltre l’80% dei Comuni italiani.
Le novità di quest’anno
Quest’anno il censimento si arricchisce di due classifiche speciali. La prima dedicata all’“Italia sopra i 600 metri”, cioè a luoghi che appartengono alle aree interne montane del Paese. La seconda è relativa ai “Luoghi storici della salute”, beni architettonici che hanno radici profonde nel nostro passato, e che oggi, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono divenuti valorosi presidi a tutela di tutti noi.