Espulso dall'Italia minacciava attentato non appena scarcerato
Dall'inizio del 2018 sono stati 41 i migranti espulsi dal Paese per ragioni analoghe.
Espulso dall'Italia un detenuto marocchino di 41 anni che si trovava in carcere a Busto Arsizio.
Espulso dall'Italia
E' stato scarcerato e messo su un aereo diretto a Casablanca che lo riporterà in Marocco. Si conclude così la vicenda di un marocchino 41enne, in carcere a Busto Arsizio, che è stato espulso dopo aver manifestato disprezzo per il Paese, minacciando inoltre di compiere un attentato non appena fosse uscito di prigione.
Reati contro la persona
L'uomo si trovava in carcere per reati contro la persona, martedì 8 maggio è stato scarcerato e rimpatriato con un volo decollato da Milano Malpensa e diretto a Casablanca. Dall'inizio del 2018 sono stati 41 i migranti espulsi dal Paese per ragioni analoghe.
Allerta in Lombardia
Come racconta BresciaSettegiorni.it è stata individuata una vasta rete di supporto a a gruppi combattenti di matrice integralista islamica operanti in Siria. Le operazioni, coordinate dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, sono condotte rispettivamente dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato. Grazie alle indagini condotte dal Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia, è stato possibile scovare un’associazione per delinquere transnazionale, formata da 10 siriani. Le finalità quelle del riciclaggio ed l’abusiva attività di erogazione dei servizi di pagamento in diversi Paesi dell’Unione Europea come Svezia, Italia e Ungheria ed extraeuropei come la Turchia. A 2 di loro è stato contestato il reato di finanziamento al terrorismo. Perquisizioni sono in atto anche a Como e in altre parti della Lombardia, mentre il capoluogo regionale era al spesso al centro della rete di scambio di denaro. In un clima così teso nessuna minaccia di attacchi terroristici può essere ignorata.