Esplosione Cantalupo, rinvio a giudizio per i 12 indagati
La tragedia nel novembre 2015 costato la vita a Virginia Bollati. Tre indagati chiedono il rito abbreviato
Esplosione Cantalupo, via al processo.
Esplosione Cantalupo del novembre 2015
E’ proseguito anche oggi, martedì 23 ottobre, il processo per i 12 indagati nella vicenda della fuga di gas che, nel novembre 2015, fece saltare in aria l’abitazione di via Risorgimento a Cantalupo (frazione di Cerro Maggiore) costata la vita a Virginia Bollati.
L’accusa è quella di omicidio colposo. All’udienza preliminare, davanti al gup Nicoletta Guerrero, tre degli indagati hanno chiesto il rito abbreviato. Sono dodici (tra società, operai e un vigile del fuoco) che dovranno rispondere dell’accusa.
L’udienza è stata poi rinviata al 23 gennaio 2019 su proposta della società Italgas perchè, come motivato dalla stessa, vorrebbe verificare alcuni documenti e cercare un accordo per il risarcimento civile alla famiglia della vittima (che, ad oggi, non ha ricevuto nessuna comunicazione a riguardo).