Entra in casa dell'ex moglie per minacciarla: intervengono i carabinieri
L’arresto è avvenuto a seguito di un intervento effettuato presso l’abitazione di una donna, dopo che quest’ultima aveva chiesto aiuto alla propria sorella
Nella notte tra lunedì 5 e martedì 6 febbraio, a Ceriano Laghetto, i Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Desio hanno arrestato di in flagranza di reato un 39enne italiano, incensurato, residente in un Comune vicino, per atti persecutori nei confronti dell'ex moglie.
Entra in casa della moglie per minacciarla
L’arresto è avvenuto a seguito di un intervento effettuato presso l’abitazione di una donna, dopo che quest’ultima aveva chiesto aiuto alla propria sorella, riferendo che il proprio ex marito era penetrato in casa sua e la stava minacciando.
I militari, allertati mediante chiamata al 112 e giunti immediatamente sul posto, hanno constatato che la porta d’ingresso dell’abitazione presentava chiari segni di effrazione. A quel punto, hanno udito le grida di aiuto della vittima e sono accorsi nella camera da letto, dove hanno trovato l’uomo che, in evidente stato di alterazione, stava aggredendo verbalmente l’ex moglie con esplicite minacce di morte. I militari, dopo aver messo in sicurezza la parte offesa, hanno perquisito l’aggressore e hanno rinvenuto nella sua disponibilità un coltello, sottoponendolo a sequestro.
Una persecuzione che andava avanti da tempo
Dagli immediati approfondimenti investigativi, è emerso che l’aggressione è maturata in un contesto di condotte persecutorie perduranti da tempo per motivi di gelosia e mai denunciate per timore di ritorsioni.
L’arrestato, al termine delle formalità, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Monza su disposizione del p.m. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, in attesa dell’udienza di convalida.
L'uomo è stato scarcerato nella giornata di oggi, 8 febbraio, con divieto di dimora e avvicinamento all'ex compagna.