Turate, 42 casi positivi dallo scoppio d'emergenza

Turate, in crescita i contagi a Turate.

Turate, 42 i casi positivi dallo scoppio dell'emergenza

Sul territorio di Turate  risultano complessivamente 42 i casi conosciuti di cittadini positivi al Covid-19 dallo scoppio dell'emergenza. Al momento sono però 34 i casi ancora attualmente positivi sul territorio. Tre sono infatti i cittadini che purtroppo non ce l'hanno fatta, mentre tre sono per fortuna i guariti, di cui uno ufficializzato proprio nelle scorse ore. Mentre due risultano residenti a Turate ma al momento domiciliati altrove. A comunicare la situazione a oggi, venerdì 24 aprile, registrata in paese è stato  il sindaco Alberto Oleari che periodicamente informa la cittadinanza sulla situazione in paese. "Per esigenze di riservatezza, chiaramente, non possono essere divulgati i dati personali dei soggetti. Dei 34, 9 sono ricoverati in ospedale, 25 stanno trascorrendo la loro quarantena a casa".

La situazione attuale

"Per la maggior parte delle situazioni, le condizioni di salute sono abbastanza buone e i sintomi del virus sono in fase di sparizione. Sono poi felice di comunicare che oggi una cittadina è stata dichiarata guarita - ha continuato il  sindaco Alberto Oleari -  I numeri sono in crescita rispetto alla precedente comunicazione. L'aumento si riferisce soprattutto ad alcuni casi di positività riscontrati tra gli ospiti della RSA San Giacomo - Papa Giovanni XXIII. Ci teniamo a sottolineare che siamo in quotidiano contatto con i responsabili della struttura e che stiamo costantemente tenendo monitorata la situazione. Ci confermano che all'interno della struttura sono state attuate e vengono attuate tutte le misure igienico sanitarie previste dalle normative e prescritte dal direttore sanitario e che la situazione è sotto controllo. Inoltre tutti i parenti degli ospiti sono informati quasi quotidianamente riguardo le condizioni di salute dei propri cari".

L'invito al rispetto delle norme

Si richiama nuovamente l’attenzione di tutti i cittadini al rispetto scrupoloso delle disposizioni dettate dalle normative e dalle autorità sanitarie, disposizioni volte a contenere la diffusione del virus. "Per questo rinnoviamo ancora una volta l’invito a non abbassare la guardia e a non uscire da casa".  Approfondimento su La Settimana in edicola da venerdì 24 aprile con un servizio dedicato alla situazione nelle case di riposo del territorio.