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Emergenza coronavirus la scuola Ignoto Militi si mobilita a Caronno Pertusella
Donati ai volontari i fondi raccolti durante le feste scolastiche.
Emergenza coronavirus: appello alla generosità
Emergenza coronavirus: la primaria Ignoto militi si mobilita per sostenere chi combatte in prima linea contro il Covid-19. Così quanto raccolto nelle feste a scuola non sarà speso per i progetti didattici (essendo la scuola chiusa), ma per acquistare mascherine e quanto serve a volontari e medici. Così come i fondi che si riusciranno a raccogliere anche in questi giorni, con una nuova iniziativa lanciata da un gruppo di genitori. «In questo momento così problematico e difficile, si cerca di far appello alla generosità e al buon cuore di tutte le persone che vogliono e possono aiutare in diversi modi chi si trova in difficoltà a causa del Covid-19», spiegano i genitori che hanno lanciato l’iniziativa.
I soldi per i progetti scolastici donati ad Alpini e Croce azzurra
«Anche la scuola primaria Ignoto militi ha voluto mettersi in gioco e dare un supporto a chi è in prima linea a “combattere” questo virus funesto. Famiglie e insegnanti del plesso si sono associati e hanno deciso, all’inizio di aprile, di donare i soldi, raccolti dalle feste organizzate nella prima parte dell’anno scolastico e che sarebbero serviti a pagare i progetti del secondo quadrimestre, a due associazioni del territorio: gli Alpini e la Croce azzurra». Quindi aggiungono: «È stata un’iniziativa molto apprezzata da entrambe le associazioni che hanno utilizzato questi soldi per aiutare in vario modo, come ad esempio gli ospiti della Casa Cova».
Raccolta fondi per le mascherine per i medici caronnesi
«Un altro importante progetto, che è nato in questi giorni e che si protrarrà per un paio di settimane e che vede come promotori alcuni genitori dell’Ignoto militi, è una raccolta fondi in accordo con il gruppo Alpini del paese. Tale raccolta ha come fine quello di donare almeno 200 mascherine FFP2 ai medici di base caronnesi. Tutti i promotori di quest’importante iniziativa sperano di poter raccogliere i soldi necessari per raggiungere l’obiettivo prefissato poiché credono che il donare (anche con un piccolo gesto, pari al costo di un caffè), possa fare la differenza nell’aiutare chi ne ha veramente bisogno e in questo specifico caso coloro che tutti i giorni ci aiutano».
