Due serre di marijuana sequestrate: oltre 1700 piante e 40kg di infiorescenze trovate VIDEO
A tradire i coltivatori i consumi anomali di corrente elettrica e l'odore diffuso nel vicinato
Due serre di marijuana trovate e sequestrate dalla Guardia di Finanza di Varese in un capannone di Lonate Pozzolo e in un deposito nel seminterrato di una villa a Vanzaghello. Due i soggetti arrestati, un terzo denunciato a piede libero.
Serre di marijuana nel magazzino e nel seminterrato di una villa
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Varese, nell’ambito di servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha scoperto due piantagioni di marijuana all’interno delle quali erano presenti complessivamente oltre 1.700 piante, circa 40 kg di infiorescenze della stessa sostanza ed ha tratto in arresto in flagranza di reato due soggetti, di nazionalità italiana ed albanese.
Gli interventi repressivi sono stati portati a termine in un capannone di Lonate Pozzolo (VA) e in un deposito nel seminterrato di una lussuosa villa di Vanzaghello (MI) all’interno dei quali gli arrestati avevano predisposto due distinte serre complete di tutto
l’occorrente (essiccatori, macchinari per la separazione automatica delle infiorescenze, lampade ad irraggiamento ed aeratori per accelerare la crescita delle piante) per la coltivazione della marijuana, per la maggior parte ormai in fase di essiccazione.
Consumi anomali di corrente elettrica e odori sospetti
Si è giunti all’individuazione di tali locali a seguito di attività di analisi che hanno interessato alcuni immobili della provincia varesina che, pur non risultando adibiti all’uso per attività commerciali, presentavano consumi di corrente elettrica, in tempo di notte, non compatibili con quelli abituali. La successiva attività di osservazione effettuata dai finanzieri presso gli obiettivi individuati ha permesso di raccogliere elementi utili a far supporre che all’interno venissero svolte attività illecite.
A tradire il coltivatore di Vanzaghello anche il forte odore di sostanza stupefacente che si percepiva all’esterno dell’abitazione e si espandeva in strada e nelle vicine abitazioni della stessa via. Durante le perquisizioni d’iniziativa, oltre alla sostanza stupefacente è stato sequestrato tutto il materiale utilizzato per la coltivazione e 40 proiettili.Inoltre presso l’abitazione di un altro soggetto di nazionalità albanese, che si accompagnava ad uno degli arrestati al momento del controllo, sono stati sequestrati contanti per circa 9.000 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Al termine delle attività i due soggetti che avevano la disponibilità delle aree sono stati tratti in arresto perché ritenuti responsabili dell’attività di coltivazione di ingente quantitativo di sostanza stupefacente e posti a disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Busto Arsizio. Il terzo soggetto è stato denunciato a piede libero per spaccio di stupefacenti.