Donazione Lions all'ospedale di Tradate: 10 tablet per riavvicinare i pazienti alle famiglie
L'associazione filantropica ha voluto fare la sua parte per alleviare la solitudine dei pazienti Covid ricoverati lontano dalle famiglie
Sono stati consegnati questa mattina all'ospedale di Tradate i dieci tablet donati dal Lions Club del Seprio.
Donazione Lions al Galmarini
Dieci tablet con i quali i pazienti Covid potranno comunicare con le proprie famiglie, a distanza, e alleviare così il periodo del ricovero. Continuano i gesti di beneficenza e solidarietà a supporto del Galmarini. L'ultimo è quello di stamattina che ha visto una delegazione el Lions CLub del Seprio, capitanata dal presidente Giorgio Luini.
"Il senso di questo gesto è rimarcare la vicinanza e la solidarietà del territorio al nostro ospedale, specialmente in questo periodo che lo vede in prima linea per far fronte all'emergenza Covid - spiega Luini - Uno dei problemi di questo periodo è il supporto psicologico, con le famiglie impossibilitate a incontrare i propri cari ricoverati molte persone rischiano di rimanere sole. Così abbiamo deciso, viste anche le esperienze di altri ospedali di mettere a disposizione dei tablet che, una volta conclusa l'emergenza, rimarranno a disposizione dell'ospedale".
Ospedale in prima linea
Questa seconda ondata sta vedendo il Galmarini all'interno della rete dell'Asst Sette Laghi chiamata ad accogliere i pazienti Covid. Sessantaquattro i letti allestiti e riempiti nella fase più critica dell'emergenza. Questa malattia è devastante - spiega il Direttore Sanitario Brunella Mazzei - Una delle cose più crudeli di questo virus è l'aver obbligato a fermare le visite dei parenti, e sappiamo bene quanto il contatto umano sia importante per combattere una malattia. Inoltre, i nostri reparti hanno visto una pressione fortissima che ora, fortunatamente, sta calando. Si sono dovute operare delle trasformazioni sinora impensabili alla struttura. Spero non ci troveremo tra qualche mese a far fronte a una terza ondata ma temo non riusciremo ad evitarla". Terza ondata o no, quel che è certo è che Tradate sarà uno degli ultimi presidi a tornare "Covid Free", dal momento che la Sette Laghi ha esigenza di "liberare" per primo l'Ospedale di Circolo, hub non soli.
Tablet non solo per l'emergenza
Come anticipato da Luini, i tablet non saranno usati solo per l'emergenza Covid. Una volta conclusa questa fase, rimarranno all'ospedale che li potrà usare soprattutto per le cartelle elettroniche che digitalizzano tutti gli incartamenti relativi ai singoli pazienti. "Ci auguriamo servano pochissimo al primo obiettivo - ha concluso Mazzei - e di poter iniziare a usarli quanto prima per il secondo".