Dipendenze e disagio sociale minore, si firma il Protocollo d'intesa
L’auspicio è che concorrere a offrire concrete risposte ai fenomeni riguardanti svariati disagi emergenti.
Sarà sottoscritto martedì il Protocollo d’intesa tra la Prefettura dl Varese, la Provincia di Varese, l’Agenzia di "tutela della Salute dell’Insubria, l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valle Olona, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, l'Università degli Studi dell'Insubria, l'Università LIUC, l’Università Cattolica, l’Arcidiocesi di Milano, la Diocesi di Como, il Responsabile di Sport c Salute, l’Associazione Socio-Educativa Ragazzi On the Koad, nonché vari Enti e Uffici pubblici, per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni legati alle diverse forme di dipendenza, al bullismo e al cyberbullismo, alle diverse forme di disagio sociale minorile, e per la promozione della legalità.
Il protocollo frutto di un intenso lavoro
La sottoscrizione del Protocollo è frutto dell’intenso lavoro svolto, nei mesi scorsi, dai soggetti sottoscrittori ed offre una concreta risposta al bisogni e alle esigenze di studenti, famiglie c personale della scuola, all’indomani della fase pandemica, che, notoriamente, su tali soggetti, ha provocato forti ricadute sul piano educativo, psicologico, sociale, sanitario ed economico a lungo termine.
L ’accordo mira al rafforzamento delle relazioni interistituzionali e interorganizzative fra Istituzioni scolastiche, Forze dell’Ordine e Sistema dei Servizi sociosanitari territoriali; al miglioramento della qualità del sistema di intervento e di prevenzione in ambito scolastico, attraverso l’integrazione e il coordinamento fra le azioni dei diversi attori sul versante preventivo; al contrasto della diagnosi precoce e al tempestivo accesso ai servizi territoriali, all'adozione di policy preventivo e di promozione della salute in ambito scolastico con il coinvolgimento di tutti gli attori in campo (dirigenza, docenti, personale non docente, famiglie e studenti), alla valorizzazione del patrimonio di esperienze e delle risorse in loco, all’utilizzo della formazione congiunta quale strumento principe a supporto del rafforzamento della collaborazione intersettoriale e interistituzionale sia a livello regionale sia a livello territoriale.
L'obiettivo è che offra concrete risposte
L’auspicio è che il protocollo possa concorrere ad offrire concrete risposte ai fenomeni - particolarmente diffusi — riguardanti svariati disagi emergenti, che richiedono, per una loro ottimale gestione all’interno del contesto scolastico, una costante interazione tra i differenti interlocutori territoriali.
Dopo la sottoscrizione del protocollo, il Direttore Socio Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria presenterà il piano di azione dell’Agenzia stessa per la prevenzione e il contrasto al disagio dei minori.