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Emergenza Covid
Dimesso l'ultimo paziente Covid da Cuasso al Monte, il reparto però non chiuderà
I posti letto creati nella struttura grazie anche alla generosità del territorio si sono rivelati cruciali per la gestione dell'epidemia negli scorsi mesi.
Sin dalle prime fasi dell'emergenza quella dell'Ospedale di Cuasso al Monte è stata una corsa contro il tempo: prima per l'adattamento della struttura per i pazienti Covid, poi per la loro cura e dimissione. Stamattina, mercoledì 8 luglio, l'ultimo ricoverato è stato dimesso.
L'ospedale di Cuasso al Monte "Covid free"
Vuoto, senza più pazienti ma pronto ad ospitare nuovi malati Covid e a fare la sua parte in caso di eventuale seconda ondata dell'epidemia in autunno. L'Ospedale di Cuasso al Monte ha dimesso stamattina il suo ultimo paziente affetto da coronavirus. Questo però non significa un ritorno completo alla "normalità": venti letti della struttura adattata a far fronte all'emergenza, e diventata un presidio chiave per la gestione dei pazienti meno gravi ma comunque bisognosi di isolamento e di un'osservazione costante resteranno attivi e pronti ad ospitare futuri pazienti. Una "scorta di letti" che permetterà una gestione dei malati migliore a livello aziendale riducendo ulteriormente il rischio di trasformare i nosocomi varesini in luoghi di contagio. Un rischio che, come già evidenziato, all'interno dell'Asst Sette Laghi è stato minimo anche nelle fasi più acute dell'emergenza.
