Daspo urbano a Como per una donna residente a Caronno
Divieto di frequentazione per un determinato perimetro del centro storico per una 59enne avellinese, senza fissa dimora ma anagraficamente residente in Caronno Pertusella
E' stato emesso un Daspo urbano da parte della Polizia di Como nei confronti di una 59enne residente a Caronno Pertusella ma di fatto sena fissa dimora.
Daspo urbano a Como per una donna residente a Caronno
La Polizia di Stato di Como, nel contesto dei servizi istituzionali di controllo del territorio e a garanzia dell’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha ieri emesso a carico di due soggetti, un Daspo Urbano – Dacur – laddove in passato non erano serviti i provvedimenti amministrativi dell’allontanamento.
Divieto di frequentazione per un determinato perimetro del centro storico per una 59enne avellinese, senza fissa dimora ma anagraficamente residente in Caronno Pertusella, la donna era oggetto di una lunga serie di segnalazioni legate al disturbo della libera circolazione e delle molestie in quanto aveva da tempo, allestito un bivacco nella centralissima via F.lli Cairoli. Nonostante gli interventi della Polizia Locale di Como, che per ogni evento le aveva notificato un ordine di allontanamento in base al Regolamento di Polizia Urbana, la 59enne non aveva assolto gli inviti, costringendo l’emissione a suo carico del Daspo Urbano valido 6 mesi.
Allontanato anche un 38enne polacco
Stessa sorte, con un divieto valido per 1 anno, per un 38enne polacco, senza fissa dimora ma con residenza anagrafica a Lentate sul Seveso (MB). L’uomo aveva costruito e presidiato costantemente assieme alla 59enne il giaciglio di via F.lli Cairoli, creando nel tempo un disagio in termini sia di decoro cittadino che di pericolo per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Anche per lui gli ordini di allontanamento stilati nel 2024 dagli agenti della Polizia Locale di Como non sono serviti, ieri gli è stato notificato il Dacur, che gli vieta di frequentare un ampio perimetro della città murata.