Saronno

Dalla paura agli applausi dopo l'arresto: i video dell'auto che sabato ha invaso Corso Italia

Convalidato intanto l'arresto dei due a bordo dell'Alfa Romeo. Si cerca il terzo passeggero

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Due video che raccontano l'inizio e l'epilogo dei fatti di Corso Italia a Saronno sabato sera: dalla paura per l'auto in centro a folle velocità agli applausi ai carabinieri dopo l'arresto dei due a bordo.

Corso Italia a Saronno, c'è un terzo ricercato

L'inseguimento era iniziato a Cesano Maderno, dopo che un'Alfa Romeo Giulietta non si era fermata all'alt dei carabinieri fuggendo a folle velocità. Un inseguimento che poteva finire in tragedia quando dopo diversi chilometri l'auto braccata dai militari ha imboccato le vie del centro di Saronno. Ed è qui che ha terminato la sua corsa, in un centro pieno di gente che passeggiava nella sera e che ha avuto la prontezza di riflessi di spostarsi in tempo. Solo questo, e una buona dose di fortuna, ha evitato la tragedia.

Dalla paura, scatenata dal rapido pensiero alle stragi terroristiche che qualche anno fa con modalità simili avevano colpito diverse città europee, alla gioia raccontata dagli applausi ai carabinieri quando la ci civetta si è allontanata con a bordo due dei tre occupanti dell'Alfa, il cui arresto ieri (lunedì 1 febbraio) è stato convalidato dal Tribunale di Busto. Entrambi ora si trovano ai domiciliari.

I tanti presenti oltre a registrare la scena coi loro smartphone sono stati di grande aiuto per i militari nel ricostruire gli ultimi momenti di quella fuga. Ma le indagini ora proseguono: a bordo c'era un terzo uomo di cui si sono al momento perse le tracce.

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