Dagli alpini 50 uova di Pasqua alla Questura e 500 agli ospedali Milanesi
Un gesto per ringraziare chi garantisce il rispetto delle regole anti-contagio e chi è in prima linea contro il coronavirus

Nuova donazione del Gruppo Alpini di Varese. Il ricavato dell'acquisto delle uova di Pasqua andrà all'AIL per la lotta alle leucemie, linfomi e mielomi.
Donazione pasquale degli alpini di Varese
Il Gruppo alpini di Varese, sempre attivo nel sociale e nelle attività benefiche ieri pomeriggio (lunedì 6 aprile), ha voluto donare alla Questura di Varese 50 uova di Pasqua per l’impegno, in questo momento di emergenza, nei controlli del rispetto delle disposizioni del DPCM e delle ordinanze regionali. Gli operatori del Gruppo Alpini sono stati ricevuti dal Vicario Leopoldo Tetsta che li ha voluti ringraziare per il pensiero rivolto alla Polizia di Stato. Oltre a quelle per il personale della Sezione Volanti della Questura, gli alpini consegneranno in questi giorni altre 500 uova agli ospedali milanesi tra cui il Sacco.




Impegno contro i tumori
Un'inizia doppiamente lodevole: oltre a rappresentare un ringraziamento e un augurio pasquale per chi controlla il rispetto delle regole contro il contagio, il gesto degli alpini sarà anche un contributo concreto alla ricerca. Il ricavato dell'acquisto delle uova di Pasqua andrà infatti in donazione all'AIL, l'Associazione Italiana lotta alle Leucemie, Linfomi e Mielomi.