Coronavirus, Varese tiene ma supera i 400. Dati positivi, ma pochi tamponi
Qualche segnale positivo, ma il consigliere regionale Astuti frena: "Oggi meno tamponi del solito, attenzione a fare analisi"
Come ieri, i dati sul coronavirus sembrano positivi se confrontati col trend dei giorni precedenti. Ma attenzione, perchè anche i tamponi sono diminuiti.
Coronavirus, i dati regionali e provinciali
I dati regionali:
- Casi positivi: 28.761 (+1555; ieri era + 1691 e sabato +3200)
- Ricoverati: +9266 (primo dato “negativo”, con -163 ricoverati rispetto ieri)
- Terapia Intensiva: 1.183 (+41)
- Decessi: 3776 (+320)
I dati provincia per provincia:
- Bergamo: 6471 (+255)
- Brescia: 5905 (+588)
- Como: 581 (+69)
- Cremona: 2925 (+30)
- Lecco: 934 (+62)
- Lodi: 1817 (+45)
- Monza e Brianza: 1130 (+22)
- Milano: 5326 (+230)
- Mantova: 985 (+80)
- Pavia: 1444 (+138)
- Sondrio: 208 (+3)
- Varese 421 (+35)
614 tamponi in attesa di verifica.
I numeri, come spiegato anche da Gallera in conferenza stampa, potrebbero muovere un primo ottimismo. I dati sono in diminuzione rispetto i giorni scorsi e sembrerebbero indicare almeno il rallentamento del trend che ormai accompagna l'emergenza coronavirus dal primo giorno. Positivo è certamente il dato sui ricoverati, che per la prima volta varia con segno "meno", e quindi in miglioramento.
Occhio ai tamponi
C'è però un elemento che va considerato prima di festeggiare. Con l'unica eccezione dei decessi, tutti i dati sono però soggetti a una variabile: il numero di tamponi eseguiti e processati. Una variabile non secondaria, ricorda il consigliere regionale Samuele Astuti che ogni giorno analizza i dati rilasciati dalla Regione confrontandoli con quelli di tutti i giorni precedenti:
"Il numero dei tamponi pubblicato oggi è significativamente più basso rispetto ai giorni precedenti - spiega - Questo impone una maggior prudenza nell’analisi degli andamenti perché potrebbero esserci tanti altri tamponi in fase di elaborazione di cui non si hanno ancora i risultati. L’incertezza è confermata anche dal rapporto tra il numero dei tamponi e il numero dei risultati positivi che si discosta dai valori (pressoché stabili) degli scorsi giorni (slide n.5 della galleria). Cresce ancora il rapporto tra deceduti e casi positivi, che supera il 13%!
Occorre ribadire che per ottenere un monitoraggio più preciso servirebbero molti più tamponi! Approccio che viene adottato in altre Regioni".
Insomma, le analisi possono essere indicative, ma non troppo. Per quanto accurate "pagano" un vizio di uniformità e omogeneità da un giorno all'altro.
"Il numero di tamponi effettuati varia da giorno a giorno (sabato erano 9556 più del giorno prima, domenica erano 3868, mentre oggi sono solo 2644) - conclude Astuti - Siamo sempre più lontani dalle effettive necessità di monitoraggio della situazione. Se i numeri servono per supportare le decisioni, quanto possono essere valide le decisioni quando i numeri sono così aleatori?".
Ecco alcune delle slide riepilogative realizzate dal consigliere Samuele Astuti: