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Sorveglianza attiva
Coronavirus, dopo Mozzate anche il sindaco di Tradate è sotto osservazione
Rispettando le disposizioni e la normativa, Bascialla indosserà per le prossime settimane guanti e mascherina.
Anche il sindaco di Tradate Giuseppe Bascialla era presente alla riunione di Ats Insubria dov'era presente anche una persona risultata positiva al tampone per il coronavirus.
Coronavirus, mascherina e guanti per il sindaco di Tradate
C'è anche il sindaco di Tradate Giuseppe Bascialla tra i primi cittadini avvisati da Ats Insubria di essere venuti a contatto con una persona positiva al coronavirus COVID-19. Ieri il sindaco di Mozzate e quello di Bulgarograsso avevano infatti dichiarato che si sarebbero messi in isolamento volontario fino al 16 marzo.
Niente isolamento
A differenza dei colleghi comaschi che hanno deciso di autoisolarsi, vista anche la sua professione di medico, il sindaco Bascialla in rispetto comunque alle disposizioni di Ats Insubria dovrà utilizzare guanti e mascherina:
"Le disposizioni indicano di usare mascherina e guanti in questa fase di 'sorveglianza attiva' - spiega il sindaco - I miei colleghi hanno scelto fatto una scelta personale diversa, di mettersi in isolamento, ma visti il ruolo del sindaco e la mia professione da medico, e quindi con una funzione importante di supporto vista l'emergenza sanitaria, la normativa prevede l'obbligo di usare mascherina e guanti per proteggere se stessi e gli altri e controllerò più volte al giorno la mia temperatura corporea. Bisogna tutelarsi ma senza creare panico tra le persone. Osserverò tutte le disposizioni e le norme del caso. Ho già avvisato il centro medico dove lavoro e la Giunta tradatese. Al momento mi trovo in un regime di 'sorveglianza attiva', come circa 50mila altre persone in tutta la Regione. Chiarisco comunque che sto bene e non ho nessun sintomo".
