Tradate

Coronavirus: altri due casi a Tradate

Altri due uomini positivi al Covid: un 57enne ricoverato all’ospedale di Varese e un 60enne in isolamento a casa.

Coronavirus: altri due casi a Tradate
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Altri due casi positivi al Covid 19 a Tradate. Altri due uomini.  Lo ha confermato questa mattina il sindaco Giuseppe Bascialla dopo la comunicazione dall’autorità sanitaria: “Nessun allarmismo, auguriamo pronta guarigione ai nostri concittadini e a tutti rinnovo l’invito a rimanere a casa a non uscire se non per motivi strettamente necessari”.

 Altri due casi: uno solo ricoverato

Salgono a quattro i cittadini risultati positivi al tampone e sono tutti di sesso maschile. Ai due già comunicati (un 75enne ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Varese e un padre di famiglia 56enne in isolamento), se ne sono aggiunti altre due. Un uomo di 60 anni si è recato nella struttura di San Fermo della Battaglia con problemi respiratori e sottoposto al test è risultato positivo al Coronavirus, ma i medici non hanno disposto il ricovero ma l’isolamento domiciliare.

Il secondo è un uomo di 57 anni che aveva effettuato un piccolo intervento chirurgico all’ospedale di Brescia. Visitato all’ospedale di Varese  e risultato positivo al Covid è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive. Attivati i protocolli d’indagine per accertare i contatti e fornire eventuale assistenza.

 

L’appello del sindaco

Il sindaco Giuseppe Bascialla  appresa la comunicazione ufficiale di Ats  ha augurato  pronta guarigione ai suoi concittadini  e ha colto  l’occasione per lanciare un ulteriore appello senza lasciarsi prendere dal panico:
"Non occorre cedere all’allarmismo, bensì in questo momento dobbiamo  più che mai attenerci scrupolosamente alle indicazioni e ai  comportamenti suggeriti dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia. Non uscire di casa e se strettamente necessario mantenersi sempre una distanza di almeno un metro dagli altri. Dobbiamo farlo per la nostra salute. Purtroppo, come ha detto l'infettivologo Massimo Galli questo virus è democratico e colpisce tutti. Quini per l'ennesima volta chiedo a tutti di rimanere in casa".

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