Con l'amico, ubriaco, che sbraita ai passanti: era ricercato per estorsione
Ancora un pomeriggio agitato in centro a Gallarate per via della "banda del Tavernello"
Nella giornata di ieri, 1 dicembre, la Polizia di Stato di Gallarate ha rintracciato e tratto in arresto un 47enne pregiudicato senza fissa dimora su cui pendeva un ordine di carcerazione per estorsione emesso dalla Procura di Milano. Nello stesso contesto operativo gli agenti del Commissariato hanno denunciato un altro pregiudicato della zona per “ubriachezza molesta” che, col primo, sbraitava contro i passanti del centro.
Ubriaco in centro, tra vasi rovesciati e insulti
Nel tardo pomeriggio la sala operativa del Commissariato di Polizia di Gallarate aveva inviato un equipaggio in centro poiché alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un cittadino ubriaco che stava rovesciando in terra alcuni vasi dell’arredo urbano.
Giunti sul posto gli agenti avevano subito individuato un uomo, un noto pregiudicato gallaratese, ancora intento a sbraitare contro ignari passanti, in compagnia di un altro assiduo frequentatore del centro cittadino.
Denunciato il primo, arrestato il secondo
Verificato che gli arredi urbani, nonostante fossero stati divelti e svuotati del terriccio non presentavano alcun danno, all’uomo in questione, già noto per pregresse e analoghe intemperanze e già sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, oltre all’avvio dell’istruttoria per l’aggravamento del provvedimento in atto è stata contestata la violazione dell’art. 688 c.p. (ubriachezza molesta).
Durante lo stesso intervento gli agenti hanno poi tratto in arresto l’altro uomo, di 47 anni, su cui pendeva un ordine di carcerazione appena emesso dalla Procura di Milano, a seguito di condanna definitiva per estorsione.
Al termine degli adempimenti di rito, il 47enne è stato così associato al Carcere di Busto Arsizio