Comune di Turate sempre più tecnologico e a breve wifi gratis
Sono state installate nuove telecamere e negli otto varchi sono attive quelle per il di controllo targhe.

Il consigliere Luigi Rimoldi fa il punto sui passi avanti ottenuti nell’innovazione tecnologica della macchina comunale.
Comune di Turate sempre più tecnologico
«Nei primi anni di mandato ho costatato quanto la pubblica amministrazione fosse molto lontana da un’informatica al passo con i tempi. Ogni area si era dotata di strumenti che risolvevano la loro esigenza senza una visione complessiva. Quindi capitava che l’Anagrafe riconoscesse un nuovo cittadino mentre i Tributi no. Pc e server erano invece dei primi anni 2000, i sistemi operativi abbandonati, gli hardware di basso livello e il collegamento a internet di bassa connettività», anticipa, spiegando: «Si è iniziato a consolidare la sala server, implementando macchine scalabili di capacità in grado di gestire le nuove applicazioni con una prospettiva di 5-10 anni, sostituito apparecchiature di salvataggio dati a nastro su “Nas” e doppia copia su dischi solidi. Le comunicazioni Adsl sono state sostituite dalla connessione fibra, connettività anche implementata alle scuole. Il 90% dei Pc degli uffici sono stati sostituiti, i restanti verranno rimpiazzati a breve. Ora tutti gli uffici utilizzano la stessa piattaforma che assicura la congruità dei dati e la tempestività delle informazioni. L’infrastruttura supporta l’attività di “smart working”, molto utile durante la pandemia».
Innovazione di pari passo con la sicurezza
L’innovazione tecnologica riguarda anche la sicurezza: «Le vecchie telecamere (giocattoli) sono state sostituite con moderne videocamere connesse alla sala controllo. Ne sono state installate 28, le cui immagini sono a disposizione del comando dei vigili e presto dei carabinieri. Negli otto varchi sono poi attive le telecamere di controllo targhe». E sul futuro: «Vogliamo superare i tempi della burocrazia e avremo presto il “portale del cittadino” che permetterà di richiedere documenti, conoscere la situazione tributaria e effettuare pagamenti. A breve avremo anche un “Comune free-wifi” grazie a un bando europeo, che ha accolto la nostra domanda di implementare la connessione wifi nei luoghi pubblici». E ancora: «Il servizio di “information tecnology” non è visibile ai cittadini, ma senza esso avremmo ancora code e carta sprecata. Quindi mi auspico di avere presto una sala “ced” dove siano raggrupparti e messi in sicurezza apparati di telefonia/connettività e di distribuzione del segnale dati, server di gestione della rete, delle applicazioni, dei dati e anche gli apparati della videosorveglianza». Più che di «avanguardia» Rimoldi preferisce parlare di «affidabilità»: «“Affidabile” significa “vicino al cittadino”, quindi trasparenza e comunicazione. Abbiamo infatti anche istituito il servizio di divulgazione delle notizie, un servizio che sta raggiungendo circa 3200 persone che hanno richiesto di essere aggiornate».