Como: ruba auto all'Ispettorato del lavoro, sfonda il cancello e rischia di investire due persone
Nella fuga ha fatto un incidente, andando a sbattere contro un veicolo. Poco prima aveva effettuato anche una rapina
Intorno alle 19 di ieri sera, mercoledì 6 ottobre 2021, la Squadra Volante della Questura di Como ha arrestato V.P., un pluripregiudicato originario di Lecce e residente a Milano, che poco prima aveva consumato una rapina.
Ruba auto all'Ispettorato del lavoro, sfonda il cancello e rischia di investire due persone
L’uomo si era infatti impossessato dell’autovettura di una dipendente dell’Ispettorato del Lavoro di via Bellinzona e, nel tentativo di allontanarsi, aveva sfondato il cancello dell’Ispettorato ed aveva tentato di investire sia la donna sia un Finanziere libero dal servizio, che era corso in suo aiuto. Mentre V.P. si dirigeva verso Ponte Chiasso, sono giunte innumerevole segnalazioni dell’accaduto al centralino della Questura. Un utente della strada, in particolare, avendo visto la scena in tempo reale e rimanendo in constante contatto con la Sala Operativa della Questura, ha inseguito il rapinatore tenendosi a distanza di sicurezza.
Nel frattempo sono giunte sul posto le Volanti che, intercettata l’auto in fuga, hanno iniziato ad inseguirla. Il fuggitivo ha quindi percorso svariati metri prima di finire in una strada senza uscita, dove si è fermato e dove gli agenti, nell’intento di bloccarlo, sono usciti dalla loro vettura. V.P., ha repentinamente ripreso la marcia salendo con l’auto sul marciapiede, andando a colpire la pattuglia della Polizia e costringendo uno degli operatori a ripararsi in auto per non essere investito. L’uomo ha poi preso una curva a forte velocità, invadendo la corsia opposta ed andando a collidere frontalmente con un altro autoveicolo. A bordo vi era una donna che fortunatamente non ha riportato ferite gravi. Lo scontro ha provocato l’arresto dell’autovettura guidata dal V.P., che è stato quindi bloccato dalle Forze dell’Ordine ed ammanettato, con non poche difficoltà. L’uomo è stato quindi portato in Questura ed è risultato essere la stesso soggetto che nella mattinata di si era recato presso uno degli Uffici Postali della città, pretendendo di ricevere la propria pensione di invalidità, pur non essendo in regola con i documenti richiesti.
L’intervento delle Forze dell’Ordine aveva in quel momento riportato la situazione alla normalità, ma il soggetto, non contento di quanto accaduto, si era portato presso uno dei Bar del centro storico di Como, creando fastidi e tensioni anche in quell’occasione. Questo secondo intervento delle volanti nei confronti dell’uomo, aveva portato al suo accompagnamento presso gli Uffici della Questura, ed alla successiva emanazione del Foglio di via obbligatorio da parte del Questore di Como, un provvedimento emanato nei confronti di persone socialmente pericolose che vieta a quest’ultime di tornare nel Comune dal quale sono state con esso allontanate. A seguito poi dell’intervento della serata V.P. è stato arrestato per essersi reso responsabile dei reati di rapina, resistenza e danneggiamento ed associato al carcere del Bassone.