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Cogliate, la spina della casetta dell'acqua resta gratuita ma con la tessera
Il gestore ha deciso di prolungare la gratuità dei rifornimenti per tutta la Fase 3 dell'emergenza
Inaugurata durante l'emergenza Covid a San Damiano, a Cogliate, la casetta dell'acqua. Dopo le segnalazioni di sprechi la decisione di mantenere la gratuità ma inserire l'obbligo di inserimento della tessera.
Casetta dell'acqua al tempo del Covid
Una cerimonia veloce e ristretta, consona ai tempi del Covid-19. È così che, muniti di mascherina e rispettando le regole di distanziamento sociale, il Presidente e AD di Brianzacque, Enrico Boerci e il Sindaco di Cogliate, Andrea Basilico, hanno inaugurato la casetta dell’acqua, nata in piazza San Damiano, nell’omonima frazione, lo scorso aprile, in pieno lockdown.
"Durante tutta l’emergenza Covid-19 non ci siamo mai fermati e oggi, siamo davvero lieti di vedere sgorgare l’acqua, simbolo di vita, da questa nuova postazione, venuta alla luce in giorni bui e difficili – ha detto Boerci - Un’acqua di ottima qualità a Km. 0, supercontrollata da rigorose analisi di laboratorio a cadenza mensile e del tutto sicura, che contribuirà senz'altro alla diffusione di una nuova cultura della risorsa idrica e alla riduzione del rifiuto plastico usa e getta e dell'inquinamento".
"Una casetta per due comunità"
La scelta di San Damiano come sede per la casetta dell'acqua non è stata casuale come ha spiegato il sindaco di Cogliate Andrea Basilico:
"Sono molto orgoglioso di poter attivare questa nuova casetta dell'acqua. Sarà utilissima per continuare a promuovere l'ottima qualità della nostra acqua e contemporaneamente contribuirà a ridurre la plastica nel nostro territorio. Abbiamo scelto di localizzare il chiosco in piazza san Damiano per permettere la fruizione del servizio da parte di due comunità, quella cogliatese e quella cerianese che condividono l'omonima frazione. Ringrazio BrianzAcque per il grande supporto che sta dando al nostro territorio, ricordo inoltre che la società sta procedendo anche con la progettazione di un pozzo di prima falda presso il nostro centro sportivo, che permetterà di utilizzare l'acqua per l'irrigazione dei campi andando a risparmiare su quella potabile".
Una tessera contro lo spreco
SI tratta della seconda spina dell'acqua per il paese dopo quella di piazza papa Giovanni XXIII. Come quella già nota e usata dai cittadini, anche quella di San Damiano erogherà acqua liscia e frizzante, a temperatura ambiente o refrigerata, tutto il giorno tutti i giorni. E vista l'emergenza Covid, BrianzAcque ha deciso in questa fase di rendere totalmente gratuita l'erogazione, che normalmente aveva un costo di 5 centesimi al litro, per l'intera durata della Fase 3. Con, però, l'obbligo di usare un'apposita tessera, introdotta contro sprechi di acqua e che BrianzAcque sta estendendo a tutto il territorio provinciale.
"Per chi non si fosse ancora dotato della card - fanno sapere dalla società - a Cogliate, è sufficiente recarsi nell’atrio di ingresso del Municipio in via Cardinal Minoretti 19 e acquistarla attraverso un apposito totem al costo di 3 euro. Per scoprire l’elenco completo dei posizionamento di self service idrici e dei distributori di tessere nei Comuni dove sono presenti, consultare il sito www.brianzacque.it, sezione case dell’acqua".
L'invito infine è alla responsabilità: anche nel rifornirsi d'acqua BrianzAcque ricorda l'importanza di mantenere la distanza di sicurezza, non creare assembramenti e rispettare le norme igieniche evitando di toccare gli erogatori con le mani. Nel corso della pandemia, in tutte le postazioni sono stati potenziati il servizio di pulizia e di sanificazione delle strutture e degli impianti con interventi bisettimanali.
