Circonvenzione di incapace e maltrattamenti, condanna confermata per l'ex badante
La donna era stata anche adottata dal suo assistito. Se questa venisse confermata, sarebbe l'unica erede del suo vasto patrimonio
Sentenza confermata ieri, a Milano, ai danni di una 58enne tradatese ex badante dell'ex sindaco di Gornate Olona Damiano Ferioli già condannata in primo grado dal Tribunale di Varese a tre anni.
Circonvenzione di incapace e maltrattamenti, sentenza confermata per la tradatese
La donna, 58enne, era stata condannata per circonvenzione di incapace e maltrattamenti in famiglia. La quarta Corte d'Appello di Milano ha confermato la sentenza varesina, e con quella la condanna al risarcimento danni ai famigliari di Ferioli. Come ricostruito dal processo a Varese la donna, avrebbe tenuto "condotte dannose per le finanze" di Ferioli, in passato dirigente di un'azienda tessile, tra le quali il prelievo di oltre 20mila complessivi in più transazioni per, secondo l'allora tesi dell'accusa, mettere le mani sull'ingente patrimonio accumulato dall'uomo durante una vita di lavoro.
A complicare la vicenda c'è l'adozione della donna da parte del suo assistito stabilita dal Tribunale di Busto cinque anni fa quando, secondo i famigliari, l'uomo era affetto da demenza senile. Adozione arrivata a pochi mesi dall'inizio del lavoro come badante in quella casa, e coincidente con la disposizione dell'amministrazione di sostegno per Farioli chiesta dai famigliari (cui seguì nel maggio del 2018 il ricovero in una casa di riposo). E adozione che, qualora venisse rigettato il ricorso contro il provvedimento, farebbe della tradatesel'unica erede del patrimonio dell'ex primo cittadino gornatese.