Ceriano Laghetto e Cogliate operazione congiunta alle Groane

Ceriano Laghetto e Cogliate operazione congiunta alle Groane
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Il vicesindaco e il sindaco di Ceriano Laghetto e Cogliate hanno avviato in questi giorni un'operazione congiunta all'interno dei boschi del Parco delle Groane. Presenti sul territorio anche i rispettivi gruppi comunali (le GST cerianesi e le GVC cogliatesi) coadiuvate da Dante Cattaneo e Andrea Basilico. "Abbiamo trovato un bosco molto pulito e senza pusher, grazie anche al recente blitz dei Carabinieri che ha portato all'arresto di uno spacciatore", le parole del vicesindaco cerianese.

 

Già bonificati più di 500 mila metri quadri di Parco

L'operazione congiunta rientra all'interno di un lavoro più ampio già messo in preventivo dalle forze dell'ordine. I volontari della Gst, in ausilio agli agenti della Polizia Locale, hanno fino ad oggi controllato un’area di complessivi 512.368 metri quadri compresa tra il Villaggio Brollo e il cimitero cittadino, raggiungendo anche le zone più difficili del bosco. Grazie al metal detector che ha permesso nelle scorse settimane di portare alla luce coltelli, machete e persino una spada, oltre ad un significativo quantitativo di droga, avvolta in carta stagnola, negli ultimi giorni sono stati registrati altri interessanti ritrovamenti. Occultati sotto uno strato di una ventina di centimetri di terra, sono stati infatti scoperti ben tre telefoni cellulari, di cui due ancora dotati di Sim, elemento che può rivelarsi particolarmente prezioso per le indagini. Inoltre, sono stati trovati anche proiettili da pistola calibro 7,65 e anche un coltello a serramanico.

 

Le parole di Dante Cattaneo

Con questi interventi, che si aggiungono a quelli realizzati costantemente da Carabinieri, Polizia di Stato ed Esercito, operativi da mesi in queste aree, stiamo facendo letteralmente piazza pulita degli spacciatori che per anni hanno infestato i nostri boschi nel Parco delle Groane. Oggi si può cominciare a dire che questo è l’ex bosco della droga, ma certamente non possiamo permetterci di dormire sugli allori, perché sappiamo bene che se dovessimo abbassare la guardia, gli spacciatori sarebbero pronti a riconquistare questo territorio, che invece vogliamo lasciare alla natura e a tutti quelli che ne sanno apprezzare le sue meraviglie

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