Centopercentoanimalisti contro il palio della "della “rama di pomm”, pronti a denunciare sindaco e veterinari
"Nel terzo millennio non si possono più accettare queste manifestazioni".

I militanti dell'associazione Centopercentoanimalisti pronti a denunciare sindaco e veterinari
Riceviamo il comunicato degli animalisti che domenica era presenti all'evento
"Il palio della “rama di pomm” di Gallarate, verrà ricordato per tre cose: paese blindato dalle forze dell'ordine, norme per la tutela dei poveri Asini completamente ignorate e per la denuncia che sarà presentata nelle prossime ore da parte del nostro Movimento alla procura della Repubblica Italiana - si legge nel comunicato dell'associazione - Nonostante la blindatura da parte delle forze dell'ordine, alcuni nostri Militanti sono riusciti ad infiltrarsi tra la folla (tampone negativo) e filmare la vergogna di Gallarate".



"Aver blindato il paese per impedire agli Animalisti di intervenire fisicamente, non aiuterà di sicuro ad evitare una denuncia al sindaco, ai veterinari che hanno autorizzato la gara e i fantini, uno in particolare immortalato mentre scalciava un povero Asino. Tutti i filmati e foto saranno allegati alla denuncia - aggiungono - Eppure li avevamo avvisati, un Asino non può essere cavalcato sul dorso, quella parte del corpo è particolarmente fragile, la faccenda si aggrava se pensiamo che i fantini erano persone adulte, quindi con un peso non indifferente. Gallarate non si trova in una zona sperduta dell'Amazzonia, dove sembra esistano ancora popoli indigeni. Nel terzo millennio non si possono più accettare queste manifestazioni degne di un popolo troglodita. Persino i circhi gradualmente, stanno eliminando gli Animali dai loro spettacoli. Ora la “gara” passa alla procura della Repubblica Italiana".