Busto Arsizio, stop all'asporto di bottiglie di vetro: sanzioni fino a 500 euro
Dalle 18 solo bicchieri. Il sindaco: "Contrastiamo la 'mala movida'"
Stretta sulla "movida" a Busto Arsizio: il sindaco Emanuele Antonelli ha disposto con un'ordinanza lo stop all'asporto di bottiglie di vetro dopo le 18.
Busto, stop all'asporto di bottiglie di vetro
In seguito ad alcuni spiacevoli episodi che si sono verificati fra gruppi di giovani che hanno utilizzato in modo improprio un numero rilevante di bottiglie di vetro poi abbandonate per le vie della città, da stasera, 26 giugno, i pubblici esercizi e le attività artigianali che effettuano la vendita e/o la somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie, pizzerie) non potranno vendere bevande in bottiglie di vetro dalle 18 fino alla chiusura dei locali.
Multe salate contro la "mala movida"
La disposizione è contenuta in un'ordinanza del sindaco Antonelli, che prevede per chi non la rispetta sanzioni da 100 a 500 euro. I locali potranno comunque vendere alcolici e bibite ai clienti che non consumano ai tavoli ma solo nei bicchieri.
"E’ una misura con cui vogliamo contribuire a contrastare la ‘mala movida’ che purtroppo sta caratterizzando questo periodo di post pandemia e non solo a Busto Arsizio – afferma il sindaco Emanuele Antonelli –. Vietare la vendita di bottiglie di vetro servirà a tutelare la sicurezza; l’abbandono dei contenitori di vetro rappresenta infatti un pericolo per l’ incolumità pubblica, visto l’utilizzo improprio che a volte ne viene fatto. E' anche un modo per contrastare il degrado che questo tipo di rifiuti genera. E non solo: cerchiamo anche di tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti ”.