Pubblicato:
Baby gang rapina donna alla stazione ferroviaria di Lonate Pozzolo, denunciati
Nei guai sono finiti un 18enne, un 19enne e un 17enne.
Baby gang rapina donna alla stazione ferroviaria di Lonate Pozzolo, denunciati un 18enne, un 19enne un 17enne.
Baby gang rapina donna
I Carabinieri della Stazione di Lonate Pozzolo, a conclusione di una breve indagine avviata a seguito di una rapina consumata nella tarda serata dello scorso 22 febbraio 2019 ai danni di una donna, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Ferno – Lonate Pozzolo, hanno identificato e denunciato gli autori del delitto, contestando i reati di rapina ed indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.
La banda, composta da un 17enne di Ferno, pregiudicato, disoccupato, un 18enne di Lonate Pozzolo, già sottoposto alla misura alternativa della libertà controllata, disoccupato e da un 19enne di Cardano al Campo, pregiudicato, operaio, nella tarda serata del 22 febbraio, poco prima delle 23.00, ha notato una donna cinquantenne, sola, uscire dal medesimo scalo ferroviario (di cui aveva usufruito – viaggiando in treno - terminata la giornata di lavoro).
Seguita e aggredita
Dopo averla pedinata per alcune decine di metri nel tragitto che la doveva condurre verso la propria abitazione, i tre giovani l’hanno aggredita, percuotendola e facendola cadere rovinosamente a terra, asportandole la borsa personale che conteneva denaro contante e gli effetti personali. Nella circostanza la vittima veniva trasportata presso l’ospedale di Gallarate dove veniva medicata per “escoriazioni varie” e dimessa con 7 giorni di prognosi.
Identificati
Le immediate indagini avviate dai Carabinieri della locale Stazione consentivano di individuare sin dai primi momenti uno degli appartenenti alla “banda” – inquadrato da una telecamera di videosorveglianza – e, dopo pochi giorni, i due restanti “rapinatori”, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza di due diverse banche, dove nelle ore successive avevano effettuato alcuni prelievi con il bancomat appena rapinato, intascando 500 euro.
La posizione e le responsabilità dei giovani è stata ora rimessa alla valutazione delle Autorità Giudiziarie minorile per il 17enne e di Busto Arsizio per i due complici.
