Attesa troppo lunga in Pronto Soccorso, i parenti aggrediscono l'operatore del triage
Alcune delle altre persone in sala d'attesa si sono unite agli insulti e alle invettive contro il personale. Necessario l'arrivo dei carabinieri
Troppo lunga l'attesa al Pronto soccorso dell'ospedale di Legnano, i parenti di un paziente perdono le staffe e si scagliano contro l'addetto al triage.
Otto ore in Pronto Soccorso, aggrediscono l'operatore
E' successo nel tardo pomeriggio di venerdì 20 gennaio 2023 all'ospedale di Legnano. Per sedare gli animi sono intervenuti anche i Carabinieri ed è scattata una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
Erano passate da poco le 9.30 del mattino quando un 35enne si è presentato al Pronto soccorso lamentando un forte mal di gola. Dopo gli opportuni accertamenti, gli operatori del triage gli hanno assegnato il codice verde e lo hanno fatto accomodare in sala d'attesa.
Dopo oltre otto ore, l'uomo non era ancora stato visitato, perché in Pronto soccorso erano in trattamento sei codici rossi e 13 codici gialli. A un certo punto due parenti del paziente hanno iniziato ad alzare la voce: pretendevano di vedere un medico subito e quando gli operatori del triage hanno spiegato loro che non era possibile perché erano in corso delle emergenze hanno dato in escandescenze.
Il "supporto" di altri in attesa
I tentativi di calmarli messi in atto dagli infermieri si sono rivelati inutili, e anzi i toni si sono alzati ulteriormente: quando gli operatori sanitari hanno prospettato una chiamata ai Carabinieri, sono volati insulti e parole grosse e persino esplicite minacce di morte all'indirizzo dell'addetto al triage. Non sono mancati nemmeno pugni sul vetro e tentativi di forzare le porte. La situazione è diventata presto ingestibile, con i facinorosi che cercavano anche di aizzare le altre persone in attesa: alcune si sono unite al coro di insulti e invettive e c'è stato anche chi ha iniziato a filmare con gli smartphone gli infermieri del triage e le loro risposte.
Triage bloccato fino all'arrivo dei Carabinieri
Un bailamme che ha di fatto bloccato il processo di triage, interrompendo l’attività infermieristica e ritardando la valutazione puntuale della richiesta di salute di altri pazienti in arrivo. Per ristabilire l’ordine e la sicurezza, è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine, giunte sul posto con quattro pattuglie dei Carabinieri.