Arrestato il ladro seriale di negozi e ristoranti

In manette il ladro seriale, 49enne italiano, che negli scorsi mesi ha commesso furti in diverse attività fra negozi e ristoranti.

In manette il ladro seriale di negozi e ristoranti

Ha colpito con spregiudicatezza e serialità durante tutta l’estate, depredando abitazioni o esercizi commerciali specialmente di notte.

La fervente attività criminale di un 49enne italiano senza fissa dimora è giunta al capolinea grazie alla certosina attività di indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Sesto Calende sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio. Ben 7 gli episodi accertati, tutti commessi a Sesto Calende e tutti messi a segno col medesimo modus operandi.

Scassinava i locali nella notte

L’uomo avviava la sua attività di notte, prendendo di mira esercizi commerciali di vicinato o ristoranti, in cui si introduceva scassinando abilmente porte o finestre, approfittando specialmente dell’assenza di strumenti di difesa passiva. Dopo l’ingresso, ripuliva subito i registratori di cassa, attività che gli ha consentito di raggranellare più di 5.000 € in contanti. Dopo la prima cernita, il ladro focalizzava l’attenzione su altri oggetti ed in particolare su quelli di maggior valore e di facile smercio, come ad esempio apparecchi elettronici o telefoni cellulari. Nulla sfuggiva al radar del malfattore, che in un’occasione non ha esitato a rompere anche un piccolo salvadanaio, facendo incetta dei pochi spiccioli che conteneva.

L'analisi delle telecamere da parte dei Carabinieri

La paziente e scrupolosa attività dei Carabinieri, partendo dalle preziose segnalazioni pervenute dalla cittadinanza e proseguendo con lo sviluppo dei dettagli acquisiti durante i sopralluoghi e l’analisi minuziosa ed accurata dei filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza comunale, ha consentito di addebitare all’indagato anche la responsabilità di due furti in abitazione, di cui uno perpetrato ai danni di una coppia di turisti stranieri che aveva scelto la riviera sestese del Lago Maggiore come luogo ove trascorrere le vacanze in campeggio.

Per l’uomo, che è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Busto Arsizio, si sono aperte le porte del carcere.