Arrestati tre topi d’appartamento
Uno di loro un latitante sottrattosi a due provvedimenti di custodia cautelare in carcere.
Arrestati tre topi d’appartamento che rubavano le chiavi degli appartamenti dalle vetture in sosta.
Arrestati tre topi d’appartamento
Gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Busto Arsizio hanno tratto in arresto tre ladri di appartamenti in trasferta da Milano,che rubavano nelle case, dopo essersi impossessati delle chiavi.
Nessuna effrazione
Le indagini sono iniziate lo scorso 3 novembre, subito dopo che i proprietari di un appartamento di via Ponchielli, a Busto Arsizio, hanno denunciato uno strano furto. Gli ignoti ladri, infatti, si erano introdotti nella loro abitazione aprendo la porta d’ingresso senza effrazioni o scasso, addirittura richiudendola, dopo aver rovistato nelle stanze e rubato alcuni orologi di pregio, una piccola somma di denaro e alcuni preziosi.
Chiavi dell’appartamento rubate in auto
Gli Agenti di Polizia del Commissariato hanno accertato, nella circostanza, che le chiavi dell’appartamento di casa erano state rubate poco prima da un’auto, appartenente al proprietario della citata abitazione, mentre si trovava nel parcheggio di un centro ricreativo del Monzese. In pratica le vittime avevano lasciato la propria vettura, con a bordo le chiavi di casa, nell’apposito parcheggio, quando i ladri dopo avere forzato l’auto, hanno rubato le chiavi di casa e si sono accertati dell’indirizzo dei proprietari stampato sul libretto di circolazione.
L’identificazione dell’auto dei malviventi
Gli Agenti della Polizia di Stato, dopo una puntigliosa attività investigativa, sono riusciti ad identificare una utilitaria, con a bordo almeno due uomini, che è risultata essere presente presso il centro ricreativo nel monzese e presso la strada dove è ubicato l’appartamento oggetto dell’attenzione dei ladri. A quel punto i poliziotti sono risaliti all’effettivo possessore del veicolo, un 20enne italiano, domiciliato a Settimo Milanese.
Attività di osservazione
Gli investigatori della Polizia, ipotizzando di trovarsi al cospetto di una banda di ladri organizzata e specializzata in quel tipo di furti, anche perché in precedenza un altro cliente del centro ricreativo aveva subito l’effrazione della macchina e il successivo furto nell’abitazione, d’intesa con la Procura della Repubblica, hanno iniziato a monitorare la vettura sospetta. Hanno così posto accertare, che il veicolo, nella mattinata di ieri, 18 novembre, con a bordo tre uomini, si è mosso raggiungendo il citato centro ricreativo del monzese. I tre a bordo del veicolo, sempre sotto stretta e discreta osservazione dei poliziotti, hanno effettuato alcuni giri nel parcheggio per poi dirigersi a Milano, fermandosi in via Primaticcio.
Bloccati dagli Agenti
Appena uno dei tre è sceso dalla macchina con un mazzo di chiavi in mano, i poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio hanno bloccato il terzetto, trovandolo in possesso di arnesi da scasso, del libretto di circolazione di una vettura intestata a una persona residente in via Primaticcio e le chiavi dell’appartamento, entrambi, ovviamente, erano appena stati rubati dall’auto in sosta nel solito parcheggio.
Arrestati in flagranza di reato
I tre, due ventenni e un quarantasettenne, domiciliati tra Milano e Settimo Milanese, sono stati arrestati in flagrante tentativo di furto in abitazione e furto aggravato su autovettura. Il più anziano, tra l’altro, ha esibito ai poliziotti una carta di identità risultata falsificata. La scoperta delle vere generalità dell’uomo ha permesso di verificare che si trattava di un latitante, sottrattosi a ben due provvedimenti di custodia in carcere per reati contro il patrimonio commessi in Puglia e nel Lazio. Nell’abitazione di Settimo Milanese, tra l’altro, è stato ritrovato un orologio Rolex, rubato nella casa di Busto Arsizio.
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