Anziano rapinato con la "tecnica dell'abbraccio": 33enne in carcere
Quando l'ottantenne aveva tentato di divincolarsi lei aveva reagito percuotendolo e strattonandolo. Raggiunta a Milano, era ai domiciliari per un altro episodio simile
A giugno aveva rapinato un anziano con la "tecnica dell'abbraccio", sfilandogli un orologio di valore: individuata e arrestata a Milano, dov'era ai domiciliari.
Anziano rapinato con la "tecnica dell'abbraccio"
Il "trucco" è ormai collaudato e continua a mietere vittime: prendono di mira un anziano a passeggio, da solo, lo avvicinano con una scusa come una richiesta di informazioni e poi lo abbracciano a mo' di ringraziamento, riuscendo a sfilargli con una mossa di destrezza i monili che indossa.
Questa volta però alla rapinatrice non è andata bene. L'episodio risale a giugno, nelle vie vicine al centro di Busto Arsizio. La donna, una 33enne rumena, aveva seguito il copione alla perfezione riuscendo a togliere a un ottantenne il prezioso orologio che aveva al polso. Lui però, infastidito dall'abbraccio protrattosi sospettosamente a lungo (e decisamente troppo invadente) haveva cercato di divincolarsi. Lei, di risposta, lo aveva strattonato e percosso causandogli ecchimosi ed escoriazioni prima di guadagnarsi la fuga insieme a dei complici.
Il furto era avvenuto in pieno giorno, nel traffico di pedoni del centro bustocco. Le indagini furono avviate immediatamente, e i carabinieri erano rapidamente riusciti a raccogliere elementi utili all'individuazione della donna, riconosciuta dalla vittima.
Era già ai domiciliari
Donna che, tra l'altro, non sarebbe nuova a simili gesti. I carabinieri infatti l'hanno rintracciata questa mattina, martedì 9 novembre, nella sua abitazione a Milano, dove si trovava agli arresti domiciliari per una rapina commessa sempre con la "tecnica dell'abbraccio". E da lì è stata portata al carcere di San Vittore, dove attenderà il processo.