Anziana violentata, Lega e Fratelli d'Italia chiedono interventi
I commenti dei politici comaschi sulla tremenda vicenda di Lomazzo.
Anziana violentata, Lega e Fratelli d'Italia chiedono interventi urgenti in materia di sicurezza e di regolamentazione dei flussi migratori.
Anziana violentata, parla il deputato Zoffili
"Lo stupro e la rapina in casa subito da una novantenne in provincia di Como da un immigrato clandestino nigeriano è un episodio di indicibile orrore a cui occorre dare una risposta esemplare. Sia nel punire il responsabile, prontamente catturato dai Carabinieri della stazione di Lomazzo a cui va il mio personale ringraziamento, sia nel prevenire il ripetersi di questi terribili episodi ai danni della gente perbene come la nostra anziana conterranea a cui rivolgo un grande abbraccio di solidarietà e vicinanza. Occorre che il ministro dell’Interno Lamorgese prenda atto che il flusso migratorio verso il nostro Paese è al limite di quanto il nostro apparato di sicurezza possa reggere, e che l'unico modo per difendere i nostri confini è la politica dei cosiddetti "porti chiusi" con cui Matteo Salvini al Viminale riuscì a stroncare gli sbarchi sulle nostre coste".
Così il presidente della Bicamerale Schengen, Europol e Immigrazione Eugenio Zoffili, deputato comasco della Lega.
L'intervento di Fratelli d'Italia
Il commento del responsabile del dipartimento Sergio De Santis: "L'incredibile vicenda occorsa a una anziana signora quasi novantenne di Lomazzo, aggredita, rapinata e violentata in casa da un nigeriano senza fissa dimora, impone ancora una volta una riflessione, e cioè che non è possibile lasciare che circolino sul territorio persone entrate illegalmente in Italia e che possano compiere indisturbati simili barbarie.Il Dipartimento Sicurezza, Legalità e Immigrazione di Fratelli d'Italia della Lombardia ringrazia il locale comando dell'Arma dei Carabinieri per aver subito rintracciato il malvivente ma, allo stesso tempo, chiede che il Governo, e le Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, d'intesa con i Sindaci della provincia, aumentino se possibile l'impegno per il controllo del territorio, allo scopo di individuare e accompagnare gli irregolari presso i CPR esistenti, per il loro successivo rimpatrio".