Allarme suicidio sul ponte di Cairate: soccorsi in cerca della vittima, che era a casa a dormire
Sul posto diversi camion e mezzi dei Vigili del Fuoco, carabinieri e Croce Rossa.
Soccorsi intervenuti in forze venerdì notte per un allarme suicidio sul ponte di Cairate.
Allarme suicidio sul ponte di Cairate
Si è temuto il peggio la notte di venerdì 31 gennaio, poco dopo le 23, quando un passante ha chiamato il 112 informando di aver trovato un motorino abbandonato appoggiato alla ringhiera del ponte di Cairate. Si è subito messa in moto la macchina dei soccorsi, temendo che qualcuno avesse tentato un gesto estremo. E al loro arrivo, non sembravano esserci dubbi: sul posto c'era lo scooter ma nessun casco, e alcune bottiglie di vodka che il proprietario avrebbe potuto usare per "darsi coraggio" prima del salto.
Le ricerche
Sul posto, tre camion dei Vigili del Fuoco, quattro loro auto, una volante dei carabinieri, ambulanza e automedica. Tutti impegnati nelle ricerche e nell'eventuale primo soccorso. Ricerche non facili, data la boscaglia sul fianco della vallata dell'Olona, e che non hanno portato a nulla. Intanto, i carabinieri si erano adoperati per risalire all'identità del proprietario dello scooter, risultato residente a Origgio. Qui la svolta: una volta individuato l'indirizzo di residenza della presunta vittima, i carabinieri hanno potuto verificare che si trovava a letto, che dormiva, rientrato probabilmente grazie a un amico dopo una serata di bagordi che non gli avrebbero reso possibile guidare fino a casa. Una scelta saggia, quella di non guidare da Cairate a Origgio, ma che lo sarebbe stata ancor di più se non fosse avvenuta in prossimità del ponte di Cairate.