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Coronavirus in Lombardia: terzo morto a Crema, locali chiusi dopo le 18 in Regione DIRETTA VIDEO

"Chiediamo uno sforzo ai nostri cittadini a gestire la propria vita e la loro vita sociale", ha spiegato l'assessore Gallera.

Coronavirus in Lombardia: terzo morto a Crema, locali chiusi dopo le 18 in Regione DIRETTA VIDEO

L’allarme Coronavirus resta alto in particolare nel Nord Italia. Oggi, domenica 23 febbraio 2020, Regione Lombardia ha deciso di chiudere le scuole fino a sabato 29 febbraio. Annullate anche tutte la manifestazioni ed eventi (QUI I DETTAGLI).

Allarme Coronavirus: tutti gli aggiornamenti da Regione Lombardia

Alle 17.15 ha preso il via conferenza stampa con il Governatore Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera per fare il punto della situazione. Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 febbraio i casi ufficiali di contagio nella Regione sono balzati a 89 ma il numero è destinato a salire ancora. Nel frattempo è stata emanata un’ordinanza che chiude le scuole e i musei della Lombardia e vieta tutte le manifestazioni pubbliche (sportive, culturali, religiose, etc). Una scelta arrivata dopo la già nota sospensione delle lezioni in tutte le università della Regione.

Emergenza Coronavirus: chiusi i locali dopo le 18

E’ l’assessore Gallera a spiegare nel dettaglio l’ordinanza emanata questa mattina che interessa tutto il territorio regionale. “Dopo le ore 18 saranno chiusi i locali di intrattenimento quali cinema, teatri, pub, locali – spiega Gallera – Non i ristoranti perché è un luogo con un numero limitato di persone insieme”.

“Stiamo mettendo in campo uno sforzo importante ma è precauzionale. Chiediamo uno sforzo ai nostri cittadini a gestire la propria vita e la loro vita sociale. I servizi pubblici, anche quelli sanitari, sono aperti e attivi. Abbiamo un grande supporto dall’Istituto Superiore di Sanità” spiega Gallera.

“Abbiamo individuato 112 soggetti positivi, circa il 12% degli oltre 800 tamponi fatti – prosegue Gallera – Solo 17 sono in terapia intensiva dei 53 ricoverati in ospedale. La metà delle persone la gestisce tranquillamente, l’altro 40% con accorgimenti e cure la supera e poi c’è una quota per cui invece è necessario qualcosa di più. L’elemento della fragilità delle persone incide sulle condizioni di chi è contagiato”.

Le strutture militari – San Damiano e Baggio – sono quasi pronte per accogliere in modo separato i contagiati e i contatti dei contagiati che non hanno la possibilità di restare a casa con una stanza e un bagno dedicato esclusivamente a loro.

Attualmente non c’è l’intenzione di bloccare i mezzi pubblici.

I numeri confermati: 3 Bergamo, 14 a Cremona, 49 a Lodi, 1 Monza e Brianza, 2 Milano (Provincia), 6 Pavia, 1 Sondrio. 

Terzo decesso in italia: una signora ricoverata a Crema

“Abbiamo un altro decesso a Crema di un paziente in oncologia, una signora anziana” sottolinea l’assessore.

L’appuntamento delle 19 con i sindaci

“Alle 19 riunione in teleconferenza con tutti i sindaci per spiegare l’ordinanza che sto per firmare” ha sottolineato Fontana.