Alcol a una minorenne in piazza e droga trovata all'ingresso dell'Insubria
Fine settimana di lavoro per gli agenti della Polizia di Stato
Fine settimana di controlli da parte della Polizia di Stato tra i luoghi della movida varesina: 30 persone identificate, trovati involucri di stupefacente e una ragazza minorenne che beveva alcol in piazza.
Droga all'ingresso dell'Insubria
Nel corso del fine settimana appena trascorso, a seguito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposta dal Questore della provincia di Varese, dottor Giovanni Pepè, la squadra amministrativa dell’ufficio P.A.S.I. ha effettuato una serie di controlli presso alcuni esercizi pubblici e nelle piazze con maggiore concentrazione di giovani, nel centro a Varese.
Nel tardo pomeriggio, un gruppo di giovani radunati in piazza XX settembre ha attirato l’attenzione dei poliziotti che hanno quindi deciso di procedere al loro controllo nei pressi di vicolo Morosini. Lo stesso dava esito negativo, ma una accurata ispezione delle scale che conducono alla sala lettura dell’università dell’”Insubria”, permetteva di rinvenire alcuni involucri in cellophane, contenenti 25 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana, che veniva opportunamente repertata e sequestrata a carico di ignoti.
Minorenne ubriaca in piazza
Nel corso della serata, in piazza Cacciatori delle Alpi, veniva riscontrato un assembramento di giovani intenti a discutere animatamente che richiedeva l’intervento degli operatori al fine di evitare che la situazione potesse degenerare. Durante l’attività di controllo dei presenti, gli operatori constatavano la presenza di una ragazza minorenne intenta a consumare sostanze alcoliche, sprovvista di qualsivoglia documento di riconoscimento. La stessa veniva prontamente affidata ai genitori. Sempre nei pressi delle vie della “movida” varesina, gli operatori si imbattevano in un giovane, noto agli uffici di piazzale Libertà, in evidente stato di ebbrezza alcolica e bisognoso di un intervento sanitario. Tramite la sala operativa veniva allertato personale del 118 che interveniva e prestava le prime cure al ragazzo che veniva successivamente accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Circolo in “codice verde”.
Al termine dell’attività, oltre allo stupefacente sequestrato, venivano controllati 3 esercizi pubblici e identificate complessivamente 30 persone.