Aironi cenerini trovati morti. Bracconieri nel Parco Valle del Lanza?
Tre esemplari trovati senza vita. Si tratta di una specie protetta, ucciderli è reato
Tre carcasse di aironi cenerini trovate nel territorio del Parco Valle del Lanza. E l'ipotesi più forte, ad ora, è legata alla mano dei bracconieri.
Aironi cenerini senza vita nella Valle del Lanza
Almeno tre segnalazioni di altrettanti aironi cenerini trovati senza vita all'interno del Parco Valle del Lanza, due fra i confini di Malnate e il terzo tra Cagno e Valmorea. Animali stupendi, finiti nel mirino forse di qualche bracconiere o di un pescatore "infastidito" dal grosso appetito e dalla dieta a base di pesce. Più difficile pensare a qualcuno in cerca di un trofeo di caccia, visto il ritrovamento delle carcasse.
Supposizioni comunque, almeno per ora. Ma abbastanza forti da chiedere l'aiuto di tutti i cittadini che frequentano i boschi del Lanza:
"L'airone cenerino è una specie protetta, la cui uccisione è un reato - hanno ricordato le Guardie Ecologiche Volontarie che operano nel Parco - Chiunque assista a episodi di bracconaggio (che sì, anche nel nostro parco esistono) non esiti a denunciarli alle autorità competenti".