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Vaccini antinfluenzali a Venegono Inferiore, via alle prenotazioni

In campo all'ex Benedetta un'organizzazione in "stile hub Covid". Tutte le informazioni su chi e come può prenotare la propria dose

Vaccini antinfluenzali a Venegono Inferiore, via alle prenotazioni
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Comune, parrocchia e medici di base fanno squadra per le vaccinazioni antinfluenzali prenotabili da ieri, 2 novembre.

Vaccini antinfluenzali a Venegono Inferiore

Il Comune ci mette attrezzature e volontari, la Parrocchia gli spazi e i medici il proprio lavoro. Al via la campagna vaccinale contro l'influenza a Venegono Inferiore all'insegna del gioco di squadra.

"Scendere in campo per la campagna non è una prerogativa del Comune, tuttavia visto lo stato di emergenza in cui ancora ci troviamo e la necessità di proteggere anziani e fragili non ci siamo voluti sottrarre a una richiesta dei nostri medici - spiega il sindaco Mattia Premazzi - Abbiamo quindi deciso di mettere in campo, tutti insieme, un'organizzazione non dissimile da quella che abbiamo visto quest'anno con gli hub Covid, ovviamente più in piccolo".

Richieste soprattutto di spazi, offerti dalla parrocchia alla Benedetta, e di una "mano organizzativa" che invece ci metterà il Comune grazie alla Protezione Civile, agli alpini ed altri volontari cittadini che si sono messi a disposizione.

Chi può prenotare

Da ieri, due novembre, gli assistiti delle dottoresse Paola Aceti, Rosa Maria Bianchi Cervini, Cinzia Colombo e del dottor Romano Zuccoli possono prenotarsi per il vaccino antinfluenzale telefonando al 351-5286716 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 16.

Per quanto riguarda i bambini, le famiglie assistite dalle dottoresse Rita Barbatti ed Elena Cremona dovranno rivolgersi direttamente al proprio medico.

Il vaccino antinfluenzale, in linea con le indicazioni fornite da Ats e Regione Lombardia, è offerto gratuitamente agli over65, ai soggetti con patologie e alle donne in stato di gravidanza. Resta la possibilità di vaccinazioni domiciliari ma solo per gli assistiti non trasportabili e/o allettati, previo contatto diretto col proprio medico curante.

 

 

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